In riferimento alla nota sindacale della Uil Basilicata sul “Concorso unico regionale, il Tar ammette alcuni candidati esclusi” è doveroso fornire opportuni chiarimenti.
Preliminarmente va evidenziato che non vi è stata alcuna sentenza del Tar che ha disposto la riammissione di candidati: il ricorso notificato all’Azienda, infatti, alla data di pubblicazione dell’articolo di stampa non era ancora stato discusso (l’udienza cautelare era fissata per il giorno 19/10/2022).
Doverosamente, l’ASP, ricevuto il ricorso presentato da una candidata, ha prontamente notiziato la Commissione di concorso in merito alla contestazione di una domanda (domanda relativa al questionario QF3 somministrato ai candidati partecipanti alla prova scritta in data 19/07/2022, ore 16:00). La Commissione, in ossequio ai principi di efficienza, efficacia ed economicità del procedimento, ha sollecitamente provveduto a riunirsi ed a verificare nel merito le contestazioni su una singola domanda contestata.
L’esito della puntuale verifica nel merito della Commissione esaminatrice ha determinato, in autotutela e prima dell’udienza cautelare fissata per il 19.10.2022, la rettifica della domanda contestata (di tale rettifica si è dato atto nella costituzione in giudizio) senza attendere la decisione del TAR Basilicata. Ne consegue che, in ragione ed in virtù della correzione operata sul singolo quesito oggetto di verifica, verrà effettuata nuova correzione, sulla base delle determinazioni assunte dalla Commissione, sulla sola domanda contestata del questionario QF3 della sola sessione del 19/07/2022 delle ore 16.00 e non per tutti i candidati come erroneamente riportato nell’articolo di che trattasi
Ott 19