“La chiusura alle 18 per la ristorazione è un’ulteriore batosta che rischia di avere ripercussioni pesanti su tutta la filiera agroalimentare”. Così Francesco Paolo Battifarano, presidente di Confagricoltura Basilicata, commenta il nuovo Dpcm, che sta suscitando molta apprensione nel mondo agricolo.
“Comprendiamo la necessità di tutelare la salute pubblica, ma la stretta sulla ristorazione è pesante e le conseguenze economiche saranno inevitabili. Tutta la filiera agroalimentare ha riportato danni ingenti a seguito del primo lockdown, dagli agriturismi che hanno perso l’80 per cento del fatturato al crollo dei prezzi del latte e della carne. A preoccuparci molto saranno le conseguenze sul mondo vitivinicolo e zootecnico lucano, che stava ricominciando a respirare dopo mesi di difficoltà dovuto alla chiusura di tutto il canale Horeca, all’azzeramento del turismo e alla forte riduzione degli acquisti dei consumatori locali dovuta alla crisi economica. Ricordiamo che abbiamo avuto quattro mesi di fatturato mancante, che hanno prodotto sui bilanci delle aziende un danno enorme per il nostro settore regionale. Ora, con la chiusura alle 18 di bar e ristoranti che nel frattempo hanno investito ingenti quantità di denaro per adeguarsi alle normative che nel frattempo è nuovamente cambiato, si profila, per l’agroalimentare, una nuova batosta. I ristori adeguati e tempestivi annunciati dal governo devono essere perciò estesi alla filiera agroalimentare. Qualsiasi esclusione sarebbe incomprensibile e ingiustificata. Oltre a questo chiediamo alla Regione Basilicata di rivedere le misure di aiuto alle imprese del comparto agricolo. Siamo disperati perché il canale Horeca è uno dei più importanti canali distributivi, con queste condizioni, vengono meno.”
“Vogliamo trovare un Governo vicino in questo momento difficile e, in questo, bene l’interlocuzione del Presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti ma, allo stesso tempo, vogliamo sentire il Governo regionale vicino alle necessità del comparto agricolo tutto. Lo ribadiamo con forza: dobbiamo andare oltre l’emergenza, con un piano per la ripresa nazionale e regionale – conclude il presidente di Confagricoltura Battifarano – capace di garantire un futuro al tessuto economico e sociale della Basilicata e del Paese”.