Non la neve ma il gelo di queste ore compromette anni di lavoro. Questo è il report della task-force di Confagricoltura. Il gelo di queste notti ha compromesso gran parte delle produzioni frutticole e orticole anche sotto serra del metapontino e vulture. In sofferenza la zootecnia della Basilicata.
Questi sono i risultati del primo screening dalla task force messa in campo dalla Direzione regionale di Confagricoltura Basilicata ma non esclude danni che si potranno verificare solo nei prossimi giorni (agrumi e altre colture di pregio). Forte è la preoccupazione per le prossime campagne ortofrutticole che, con il gelo delle notti scorse, dove si teme che tutto si sia bruciato a causa delle temperature che, in molti casi, ha raggiunto i -5 nel Metapontino. L’allarme si estende anche alla zootecnia delle aree interne della Basilicata dove le temperature sono andate ben al di sotto la media stagionale. Le prossime ore saranno decisive per verificare i danni che però, da una prima stima, si può dire che sono ingenti. Bene l’attivazione degli accertamenti da parte della Regione ma possiamo già affermare che va immediatamente dichiarato lo stato di calamità.
“Ci troviamo di fronte a condizioni di eccezionalità dell’evento tali da giustificare la richiesta di declaratoria di stato di calamità per il ricorso al Fondo di solidarietà nazionale ma bisogna fare presto!” dichiara il Presidente di Confagricoltura Basilicata Francesco Battifarano.
