Sante Lomurno è stato riconfermato Presidente di Unimatica, la Sezione di Categoria di Confapi Matera che riunisce le aziende operanti nei settori dell’informatica, ICT, servizi avanzati, telecomunicazioni, grafica, tipografia, cartotecnica ed editoria.
Lomurno, già Vicepresidente di Innova Srl e fondatore di HSH Informatica e Cultura Srl, due imprese storiche di Matera attive da oltre 40 anni nel campo dell’informatica e telematica, ha ricevuto nuovamente la fiducia delle imprese associate in occasione dell’assemblea dello scorso lunedì. Questa conferma è un chiaro segnale del riconoscimento del lavoro svolto negli ultimi anni, finalizzato a consolidare il ruolo di Unimatica come promotore dell’innovazione tecnologica e della competitività delle imprese locali.
Sante Lomurno, al termine dell’assemblea, ha espresso gratitudine per il rinnovo della fiducia, sottolineando l’importanza del settore tecnologico per il futuro del tessuto economico di Matera e ribadendo il suo impegno a favorire il dialogo con le istituzioni locali e nazionali, nonché a promuovere iniziative capaci di rispondere alle sfide di un’economia sempre più digitale.
Nel suo nuovo mandato, Lomurno ha delineato due priorità strategiche. La prima riguarda il rafforzamento della collaborazione con gli enti locali, per favorire la sinergia tra pubblico e privato nella realizzazione di progetti tecnologici, come per esempio il Piano di Gestione del Patrimonio UNESCO di Matera. Unimatica è pronta a collaborare con stakeholder chiave come la Fondazione Matera Basilicata 2019, l’APT, l’Ente Parco e il Comune di Matera, che è il principale referente per la gestione del Patrimonio UNESCO.
In secondo luogo, Unimatica si impegnerà a monitorare e sbloccare progetti già avviati, che si trovano oggi in una fase di stallo e che, se adeguatamente diretti, potranno rappresentare un volano di sviluppo per l’intera comunità, specialmente se in sintonia con le linee guida UNESCO, che promuovono la “sostenibilità attraverso l’innovazione”.
Lomurno, inoltre, ha ricordato che Unimatica ha avuto un ruolo di primo piano nel confronto con la Casa delle Tecnologie Emergenti di Matera, un progetto che, se ben gestito, potrebbe portare benefici concreti al tessuto produttivo e tecnologico della città, a patto tuttavia che ci sia un cambio di strategia.
A livello nazionale, Unimatica ha dimostrato le proprie competenze partecipando attivamente ai processi legislativi riguardanti la legge sull’intelligenza artificiale (AI Act). “Le aziende del nostro territorio hanno fornito contributi essenziali sul tema delle tecnologie generative e delle loro implicazioni per la sicurezza negli ambienti di lavoro. Questo testimonia l’alto livello di competenza e sensibilità delle imprese locali, che continuano a distinguersi per il loro contributo all’innovazione e alla competitività nazionale”.
“Le nostre imprese sono pronte a sostenere progetti in grado di integrare l’innovazione con la valorizzazione del patrimonio culturale”, ha concluso Lomurno. Unimatica continuerà a lavorare per favorire un ecosistema innovativo e tecnologicamente avanzato, capace di rispondere alle esigenze di Matera e alle sfide future del nostro patrimonio culturale e industriale.
L’Assemblea ha eletto nel Consiglio Direttivo Luigi Martulli (ACS Registrars Italia Srl), Vito Gravela (Coop. EDP La Traccia), Giuseppe Cancelliere (Digistone Srl), Vito Epifania (Diotima Srl), Luca Schettino (Q Luce Srl), Pasquale Smaldone (ITS Srl), Nicola Gallo (Nitro Agility Srl), Filomena Cuccarese (Openet Technologies SpA), Claudia Silvestri (Vocational Training Srl), Angelo Giove (Ondatel Srl), Francesco Di Lecce (Linkat Srl). Vicepresidente è stato eletto Nicola Gallo.