Si è conclusa la fase congressuale di Confcooperative Basilicata, partita a febbraio con l’assemblea regionale tenutasi a Picerno e proseguita con l’assemblea nazionale di maggio. Per la principale organizzazione di rappresentanza del movimento cooperativo in Basilicata, gli ultimi passaggi formali sono stati completati con il consiglio regionale di luglio.
Giuseppe Bruno, già confermato alla guida dell’organizzazione lucana dall’assemblea di febbraio ha dichiarato: «Ogni cooperativa è il nodo di una rete che contribuisce a tenere unita la Basilicata. Sono nodi di sviluppo che innervano il territorio anche nelle sue aree più interne. Dove tutti vanno via, le cooperative restano e sono attori di sviluppo. Confcooperative Basilicata continua il suo impegno per rafforzare la cooperazione sul territorio, sostenendo le cooperative che operano in tutta la regione, coprendo capillarmente il territorio e rispondendo ai bisogni delle comunità locali. La nuova squadra è pronta ad affrontare le sfide future, consolidando il ruolo trainante della cooperazione in Basilicata.
La squadra dirigenziale si arricchisce con l’elezione della vicepresidente Annalisa Percoco, della cooperativa Vigilanza Potenza. È stata confermata la segretaria generale Filomena Pugliese. Completano il consiglio di presidenza i seguenti componenti: Donato Troia, Michele Plati, Andrea Carriero, Michele Lapadula, Antonio Candela, Antonio Marino, Emanuela Ielpo, Andrea Badursi, e Lucia Surano.
Inoltre, sono stati definiti gli ultimi assestamenti delle federazioni dei singoli settori. Michele Plati continuerà a guidare Federsolidarietà, Andrea Badursi proseguirà con FedagriPesca, Lucia Surano alla guida di Cultura, Turismo e Sport. Mentre Antonio Candela succede a Michele Lapadula, alla presidenza del settore Lavoro e Servizi.
Lug 19