Il Consiglio di Presidenza di Confindustria Basilicata ha incontrato, presso la sede di Potenza, il portavoce e i componenti il comitato esecutivo di “Agenda Basilicata Imprese”, coordinamento delle associazioni datoriali e delle Pmi dei settori agricoltura, artigianato, commercio, cooperazione, servizi e turismo. Finalità della riunione è stata la promozione di un confronto sulle principali questioni relative alle prospettive di sviluppo del tessuto produttivo lucano e, complessivamente, della Basilicata, con l’intento di verificare le condizioni per una convergenza di proposta e di azione sui tanti capitoli aperti, e intensificare le già solide relazioni tra i soggetti del mondo della rappresentanza imprenditoriale.
Il presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma e il portavoce del coordinamento, Donato Distefano, hanno condiviso la necessità di nuove forme e iniziative di collaborazione volte a qualificare ulteriormente il contributo di proposte agli stakeholders istituzionali secondo il principio della leale collaborazione e rafforzare la capacità di incidere nelle scelte decisive che riguardano le imprese lucane, nelle tante variegate sfaccettature.
Partendo dalla comune consapevolezza rispetto alla complessità dei processi in atto che richiedono all’apparato produttivo grande capacità di governarne i mutamenti, e che, al contempo, sono anche fonti di nuove opportunità di crescita da cogliere grazie alla corposa dotazione di risorse disponibile sui bilanci comunitari e nazionali, hanno concordato sulla necessità di riprendere il virtuoso modello di concertazione che già in passato ha consentito di raggiungere importanti risultati, aperto al massimo coinvolgimento di tutte le associazioni datoriali.
La messa a terra i progetti del PNRR sarà fortemente condizionata anche dalla capacità di coinvolgimento delle forze economiche e sociali del territorio, atteso che le diffuse carenze di profili professionali con alte skill nei Comuni della Basilicata sono alla base delle difficoltà riscontrate nell’intercettare le opportunità offerte dal Piano. Anche la concreta attuazione della nuova programmazione europea, di recente approvazione da parte della Commissione UE, dovrà fare leva su un tavolo partenariale che risulterà tanto più efficace quanto più si mostrerà solido e coeso. Una sfida che il mondo datoriale è pronto a cogliere anche attraverso uno sforzo di sintesi maturo e responsabile.
L’incontro si è concluso con il comune impegno ad aggiornare a breve la riunione con una partecipazione ulteriormente allargata per programmare e definire le future iniziative da intraprendere.