Il presidente di Confagricultura Basilicata Beniamino Spada ha inviato una nota al Presidente della Camera di Commercio di Matera, alla Giunta della Camera di Commercio di Matera, al Consiglio della Camera di Commercio di Matera, a Unioncamere di Basilicata e alle Organizzazioni di Categoria e professionali del sistema camerale, provinciali e regionali della Basilicata per esprimere il proprio disappunto rispetto alla decisione assunta dai membri della Giunta della Camera di commercio di Matera di nominare quale componente della Giunta dell’Unioncamere di Basilicata il rappresentante di Confindustria, escludendo di fatto la rappresentanza del settore agricolo. Di seguito la nota integrale.
La decisione assunta dai membri della Giunta della Camera di commercio di Matera di nominare quale componente della Giunta dell’Unioncamere di Basilicata il rappresentante di Confindustria, fa sì che la Giunta dell’Unioncamere di Basilicata veda i suoi quattro componenti statutari rappresentanti da due delegati del settore dell’Industria uno del settore del Commercio ed uno del settore dell’Artigianato escludendo la rappresentanza del settore agricolo ; ciò è da ritenersi una palese provocazione nei confronti del mondo agricolo, sia in termini di rappresentanza democratica sia in considerazione di quanto precedentemente assunto relativamente alla equa composizione della Giunta e unanimemente sottoscritto da tutti i componenti della compagine materana facenti parte del Consiglio regionale di Unioncamere di Basilicata e che in allegato riportiamo.
Vogliamo ritenere che l’ indicazione fatta dalla Giunta della Camera di commercio di Matera sia solo frutto di una affrettata deliberazione e pertanto chiediamo che venga sollecitamente corretta. Una diversa, quanto inopportuna, decisione, che veda la doppia presenza della componente industriale in seno alla giunta di Unioncamere, non può che essere letta che come una grave ed inaccettabile scelta operata da chi dovrebbe essere garante degli impegni assunti.
È bene ricordare che la compagine agricola in provincia di Matera prima e regionale poi, continua a rappresentare la maggioranza relativa fra tutti i comparti rappresentati e iscritti alla Camera di commercio.
Per quanto su premesso, chiediamo al Presidente pro-tempore della camera di commercio di Matera, nel rispetto imprescindibile del suo ruolo di garante di scelte e decisioni unitarie, di riconsiderare insieme ai componenti della Giunta della camera di commercio di Matera quanto deciso nella seduta Giunta. nel doveroso rispetto di quanto da loro sottoscritto sia per non pregiudicare la credibilità ed attendibilità delle singole persone sia dell’organo e dei ruoli ricoperti che superano le personali prerogative.
In mancanza di una irrinunciabile azione di ripristino di quanto concordato, il mondo agricolo non può non prendere atto dei comportamenti e della credibilità politica delle persone, consegnando alla valutazione dei propri rappresentati ed iscritti alla Camera di commercio di Matera e a tutti i soggetti che hanno promosso e condiviso le citate intese, l’imprescindibilità della rappresentanza del settore agricolo nella Giunta dell’Unioncamere Regionale.
Invitiamo tutti i firmatari dell’allegato documento ad esprimere con fermezza ed evidenza il loro disappunto per quanto accaduto, ciò al fine di non dare adito ad alcun dubbio circa la indispensabilità della presenza del comparto agricolo nella Giunta dell’Unioncamere di Basilicata in quanto settore economico di rilevante connotazione sociale della nostra Regione e della provincia di Matera in particolare, operando per la consequenziale decisione relativa agli impegni assunti e alle enunciazioni precedentemente espresse e sottoscritte.