La UIL FPL esprime grande soddisfazione per il congresso di Ematologia tenutosi il 16 marzo all’ospedale San Carlo di Potenza, un evento di alto profilo scientifico incentrato sulle terapie cellulari e sul trapianto di midollo osseo.
L’Ematologia del San Carlo si conferma un punto di riferimento nel panorama sanitario nazionale, distinguendosi per l’elevato livello di specializzazione e per l’approccio innovativo alle cure. Il reparto coniuga con successo l’attività assistenziale con la ricerca scientifica, garantendo ai pazienti trattamenti all’avanguardia e un’attenzione costante all’evoluzione delle migliori pratiche cliniche.
Negli ultimi anni, il reparto ha registrato una crescita significativa, sia in termini di qualità che di volume delle prestazioni erogate. L’alto indice di complessità degli interventi testimonia la straordinaria competenza del personale medico e infermieristico, il cui impegno quotidiano assicura ai pazienti le migliori opportunità terapeutiche. In particolare, il numero di trapianti di midollo osseo eseguiti annualmente ha raggiunto le 20-25 procedure, con circa il 90% di trapianti autologhi e il restante da donatore, offrendo così cure avanzate ai cittadini della Basilicata e delle regioni limitrofe.
Il congresso ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra specialisti del settore, favorendo la condivisione di conoscenze sulle terapie cellulari e sulle prospettive future dei trapianti. La UIL FPL sottolinea il valore di eventi come questo, fondamentali per l’aggiornamento e la crescita professionale degli operatori sanitari, oltre che per il miglioramento continuo della qualità dell’assistenza offerta ai pazienti.
L’impegno dell’Ematologia del San Carlo e la sua capacità di innovare nel campo delle cure oncologiche ed ematologiche sono motivo di orgoglio per l’intera comunità sanitaria. La UIL FPL ribadisce il proprio sostegno a tutte le iniziative che promuovono l’eccellenza nel sistema sanitario, garantendo ai cittadini cure sempre più efficaci e all’avanguardia. Al Presidente del Consiglio e all’Assessore presenti si lancia un messaggio chiaro: è fondamentale potenziare sempre di più queste eccellenze. Inoltre, la Regione deve tenere conto, nel redigendo Piano Sanitario, della necessità di valorizzare e rafforzare al massimo queste realtà, che rappresentano il fiore all’occhiello del nostro sistema sanitario Regionale.