Giovedì 22 giugno 2023 alle ore 18 al Centro Integrato Polivalente di Serra Rifusa a Matera è in programma l’incontro conclusivo della prima parte del progetto “Connessioni, Interventi Assistiti con Animali” organizzato dall’Ordine dei Medici Veterinari di Matera.
L’iniziativa aperta alle Istituzioni, ai familiari e ai cittadini rappresenta la conclusione della prima tappa del Progetto, ideato e promosso dall’Ente di Professionisti, finanziato con i Fondi Nazionali del Bilancio Partecipativo della
FNOVI (Federazione Nazionale Ordine Veterinari italiani), con il coinvolgimento dell’ASM – UO Centri Diurni Matera che han messo a disposizione lo spazio del Centro Integrato Polivalente di Serra Rifusa a Matera, diretto da Edoardo De Ruggieri. coadiuvati da Pala Collocola e dall’OSS. Anna Maria Tamburrino.
Il progetto ha coinvolto 20 persone frequentanti il Centro e altre strutture quali A.MA.SAM. Casa Famiglia Matera e Servizio Sostegno all’Abitare che, grazie alle lezioni teoriche e pratiche condotte da un’équipe multidisciplinare de “La coda di Ulisse” ETS Impresa Sociale composta da Anna Morelli e Marianna Pantaleo, Medici Veterinari e dalla Brunella Ranaldo,
Educatore Sociopedagogico e Couseling relazionale, hanno accompagnato i discenti nella conoscenza degli amici a quattro zampe. Un percorso iniziato nei primi giorni di maggio che ha visto approfondire temi riguardante i sensi del
cane, la sua alimentazione, il rapporto con l’uomo fino alla comunicazione intra ed interspecifica.
Nel corso dei vari incontri, inoltre, sono stati realizzati laboratori e lezioni frontali, con l’ausilio di video e immagini in grado di illustrare ai presenti le esigenze degli animali tali da creare un coinvolgimento dei partecipanti.
La Dott.ssa Filomena Montemurro, Presidente dell’Ordine afferma come: “I moduli individuati e messi in pratica con gli animali fanno sì che quest’ultimi diventino protagonisti di terapie, percorsi educativi e socio relazionali dedicati a pazienti con difficoltà relazionali, un veicolo principale attraverso cui pensieri, emozioni e sofferenza trovano una forma condivisibile tra i due protagonisti.
Attraverso il gioco e l’accudimento di un animale – continua la Presidente -, si vengono a creare importanti canali relazionali in grado di stimolare il singolo individuo, rinforzando in lui il legame affettivo e le relazioni interpersonali. Gli IAA, integrati in un più ampio progetto riabilitativo, che comprenda educazione
e terapia, creano benefici fisici, e nel contempo possono potenziare quei meccanismi d’azione affettivi ed emozionali quali: l’empatia; la comunicazione: animale-persona, che si basa soprattutto sul linguaggio non verbale; la
facilitazione sociale; il tatto; l’elemento ludico in grado di apportare benefici psicosomatici.
Il Progetto Connessioni, in sintesi, si configura come un’occasione di apprendimento e di sperimentazione educativa importante, in cui autonomia e guida sono i fulcri dell’intervento degli educatori, coordinati da Medici
Veterinari, in cui è amplificata e sottolineata la dimensione relazionale ed emotiva. Non è un caso che il progetto sia stato valutato in maniera positiva dalla Federazione Nazionale e portata a progetto pilota esemplare e innovativo
per altre iniziativa analoghe in altre realtà della Penisola, al fine di valorizzare la figura del Medico Veterinario per le sue competenze e professionalità. Non a caso al termine dell’intero percorso formativo, previsto per la fine dell’anno con la seconda fase da settembre a dicembre 2023, vedrà la pubblicazione di un testo, un vero e proprio diario di bordo, dove Operatori, discenti e docenti approfondiranno quanto appreso nel corso delle lezioni, con le loro emozioni e sentimenti. Il libro curato da Sabrina Dragone per la parte scritta, sarà corroborato da immagini e video curati dal fotografo Gaetano Plasmati”.
Nel corso della serata, i responsabili della struttura, i Medici Veterinari e Benedetto Neola, Componente il Consiglio Nazionale FNOVI, illustreranno, insieme ai ragazzi, quanto realizzato sino ad oggi.