“Con il Premio Mondi Lucani 2020, l’Associazione si proietta verso la terza edizione con la consapevolezza che l’iniziativa è un tentativo ben riuscito di fare da ponte tra realtà e soggetti apparentemente lontani. Adesso occorre l’apertura verso “altri mondi” per creare una rete che possa generare Connessioni e Restituzione in una visione molto più ampia che guarda al mentoring e alla creazione di attività d’impresa attraverso il Network di Mondi Lucani”. E’ questo il bilancio tracciato dall’Associazione Mondi Lucani a conclusione della seconda edizione del Premio.
Tra le legacy del Premio, che si è tenuto il 5 settembre nel Castello di Miglionico, l’opportunità concreta offerta dalla società norvegese Aega Asa a 10 giovani lucani, studenti di ingegneria ed economia con un interesse per il settore delle energie rinnovabili.
La società, infatti, ha accolto la proposta del suo Chief Operating Officer, Fabio Buonsanti, premiato Mondi Lucani 2020, che ha fatto suo uno dei valori fondanti del premio: la restituzione. Questo permetterà a 10 ragazzi di visitare uno dei parchi fotovoltaici di Aega Asa in Italia e di partecipare a un’intensa due giorni di formazione, il tutto sponsorizzato dall’azienda di Oslo che proprio Buonsanti ha portato in meno di due anni dallo status di start-up a quello di quotata in borsa.
L’impegno è stato formalizzato nella giornata del 3 settembre dalla società norvegese attraverso una lettera ufficiale indirizzata all’Associazione e alla sua presidente Maria Andriulli.
Di altissimo spessore sono stati i Talk Mondi Lucani della giornata, in cui c’è stato un partecipato confronto tra i premiati 2020, gli attori dello sviluppo territoriale, il mondo dell’impresa e quello dell’alta formazione. Nel pomeriggio i due economisti, Giuseppe Pisauro, Presidente dell’ufficio parlamentare di bilancio, premiato Mondi Lucani 2020 e Gregorio De Felice, Chief Economist di Intesa Sanpaolo, premiato Mondi Lucani 2019, hanno fatto il punto sulla situazione economica italiana.
“Il partenariato con i Gal Start2020 e Cittadella del Sapere, l’Unibas, la Fondazione Olivetti, la Provincia di Matera, la Camera di Commercio di Basilicata, l’associazione Basilicata Creativa, la Fondazione IesLab e le associazioni di lucani nel mondo Basilicata Cultural Society of Canada di Toronto e Mutual Benefit San Rocco di Paterson (N.J.-USA) – conclude la presidente – ha permesso di aggiungere nuove idee a un progetto nato per promuovere lo scambio di saperi e di esperienze tra i “lucani altrove” e la Basilicata, ma che già rappresenta un vero motore di sviluppo e opportunità”.