“Ormai c’è di tutto, sensori piazzati nei campi o sui trattori, droni, big data, app per gli smartphone di supporto decisionale, ma anche logistica ed etichette intelligenti. Siamo di fronte ad una agricoltura che, fortunatamente, anche in Italia sta vivendo appieno una rivoluzione digitale tutta sua, con un vero boom di tecnologie utili e necessarie per migliorare la resa e la sostenibilità delle coltivazioni, ma anche la qualità produttiva e quella di trasformazione”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale di “Basilicata Positiva – Bardi Presidente”, Piergiorgio Quarto. “C’è da convincersi del fatto che le tecnologie dell’agricoltura di precisione sono il futuro del nostro settore e, attraverso l’analisi incrociata di fattori ambientali, climatici e colturali, consentono di stabilire il fabbisogno delle coltivazioni, di prevenire patologie, di identificare gli infestanti prima che proliferino. Ma sono fondamentali anche per compiere interventi mirati, per risparmiare tempo e risorse e per incidere sulla qualità dei prodotti, oltre che per migliorare la resa delle coltivazioni e le condizioni di lavoro. In Basilicata ci sono già operatori del settore che stanno lavorando in questa direzione, ma dobbiamo investire di più e presto, è un treno per il futuro che non possiamo e non dobbiamo assolutamente perdere”.
Apr 24