E’ in corso ora il Consiglio Territoriale della UILM Basilicata; nel suo intervento introduttivo il Segretario Regionale Marco Lomio discute la situazione industriale regionale a partire da FCA e Indotto.
Il segretario Lomio ricorda come Marchionne sia stata la persona che ha salvato il gruppo , “senza di lui la Fiat oggi non ci sarebbe” sottolinea nel suo intervento, in cui allo stesso tempo guarda al prossimo futuro confidando che il nuovo AD Mike Manley riconfermi il piano industriale presentato il 1 giugno, che prevede lo sviluppo di nuovi motori ibridi ma soprattutto, per lo stabilimento Lucano, la sostituzione della linea della Punto con una nuova Jeep, sostituzione che permetterà la saturazione dell’impianto e la tenuta occupazionale.
“Abbiamo attraversato giornate complicate, la morte di Marchionne ha segnato soprattutto FCA e la Basilicata. Con la presentazione del nuovo piano industriale e con grande sacrificio dei lavoratori abbiamo dato dimostrazione che Melfi c’è”.
“Per quanto riguarda Matera” prosegue il Segretario “abbiamo chiesto a DiMaio di convocare un tavolo al MiSe per la vertenza Ferrosud, tavolo ancora non convocato ma non molleremo.”
“Inoltre” palando di petrolio “per quanto riguarda Eni, ieri si è tenuto il tavolo sulla trasparenza e abbiamo avuto qualche difficoltà con i nostri compagni di viaggio. Il Contratto Unico deve avere un unico scopo: tutelare la dignità del Lavoratore.”
Sul potentino, dalla vertenza Argaip alla DeVivo, l’unico obiettivo della ULM Basilicata è quello di tenerci stretti più posti di lavoro possibili.
Dal punto di vista organizzativo, inoltre, la UILM, nel consuntivare i primi sette mesi del’anno, si conferma la prima Organizzazione Sindacale del territorio regionale e tra i prossimi appuntamenti dopo l’estate c’è l’inaugurazione della nuova sede UILM a Melfi, per essere sempre più vicini al lavoro e ai lavoratori.