Si è svolto questa mattina il Consiglio Territoriale della Uilm Basilicata dell’area del Vulture Melfese alla presenza dei Segretari territoriali Marco Lomio e Giovanni Galgano, del Segretario Generale della Uil di Basilicata Vincenzo Tortorelli, e del Segretario Nazionale del settore automotive Gianluca Ficco.
Prima di iniziare i lavori, i componenti del Consiglio hanno dedicato un minuto di silenzio alla scomparsa della nostra giovane collega Rossella, ennesima vittima del lavoro a pesare sul “conto del macellaio” che sembra non finire più.
L’assise è stata molto partecipata ed è stata luogo di riflessione e confronto. Molti interventi dei delegati che si sono susseguiti, hanno sottolineato la necessità e l’urgenza di occuparsi in maniera fattiva dei problemi dell’area industriale di San Nicola di Melfi affinché le radici che ha messo negli anni nel territorio non vengano trascurate e il futuro possa tornare ad essere florido e senza ombre.
Riguardo al tragico ultimo accaduto – afferma il Segretario Ficco – si tratta di trascuratezza e lentezza delle Istituzioni che faticano a fare il proprio dovere.
Tra i temi affrontati uno in particolare, dirimente non solo per Melfi secondo Ficco: il tentativo molto faticoso di far ragionare il Governo italiano, a cui chiediamo di comprendere che difendere l’industria è una questione essenziale per l’economia tutta del nostro Paese.
L’automotive, primo settore industriale italiano, affronta un periodo di crisi quanto mai difficile tra carenza dei microchip e transizione energetica; le nostre richieste specifiche riguardano gli ammortizzatori sociali che secondo noi dovrebbero prevedere anche un pagamento diretto ai lavoratori, gli incentivi per i consumatori appartenenti a una fascia di reddito media per l’acquisto delle auto elettriche che ancora oggi sono per loro inaccessibili e la corretta gestione dei fondi del PNRR che vengano spesi per rilanciare l’apparato produttivo dell’auto. Noi come Uilm – continua Ficco – non molleremo la presa sul Governo fin quando non riceveremo ascolto.
Per la Uilm di Basilicata, secondo il Segretario Generale Marco Lomio, non si può discutere d’altro se non si mette al centro la sicurezza dei lavoratori. La politica regionale può e deve fare tanto, Stellantis per la Basilicata ha un valore essenziale senza il quale sarebbe difficile intravedere un futuro. L’anello debole della catena, rappresentato come sempre dall’indotto, deve essere preservato con attenzione ed oggi bisogna costruire un accordo quadro con l’aiuto di tutti che leghi le attività ai lavoratori.
L’ultimo Consiglio Territoriale di quest’anno è stato normalmente occasione di bilanci. E’ stato fatto un buon lavoro, con estrema difficoltà e sacrificio, ma il tutto lavoro non è stato abbastanza per salvare la vita di Rossella. Per questo motivo la Uilm si impegna a lavorare ancora più duramente nel prossimo anno, a lottare per un lavoro dignitoso e sicuro.
Dic 22