La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Rosa Mastrosimone, ha approvato il programma di ripartizione e assegnazione dei finanziamenti a favore dei Consorzi di bonifica per l’esercizio 2013, un provvedimento adottato nelle more della discussione in Consiglio regionale del disegno di legge sul riordino della bonifica lucana.
Si tratta di 7 milioni di euro da impiegare per la realizzazione di schemi irrigui, per le opere di bonifica e per oneri di gestione, in particolare per l’energia elettrica. Saranno garantiti gli interventi necessari ad assicurare la funzionalità degli impianti irrigui nonché della connessa rete scolante e i lavori urgenti per il ripristino e la manutenzione delle opere infrastrutturali quali strade e acquedotti.
I fondi sono così suddivisi: 2 milioni e 800 mila euro al Consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto, 2 milioni di euro al Consorzio di bonifica Alta Val d’Agri e 1 milione e 200 mila euro al Consorzio di bonifica Vulture Alto Bradano. A favore di quest’ultimo, il governo regionale ha disposto, in via del tutto eccezionale, stante la notoria situazione di deficit di tale ente consortile, di assegnare e liquidare la somma di 1 milione di euro come contributo straordinario per il 2012 finalizzato alla chiusura del bilancio.
I Consorzi potranno attingere ai finanziamenti dopo aver predisposto un programma degli interventi individuati per priorità e per tempo di esecuzione.
Parte dei fondi, inoltre, potrà essere utilizzata per ripianare la debitoria dovuta per le utenze dai Consorzi ad Enel.
Consorzi di bonifica, De Filippo: “Risposte alle emergenze in tempi ristretti. E’ necessario affrontare le criticità per non bloccare i servizi agli agricoltori nell’imminenza della stagione irrigua e non penalizzare i lavoratori e le loro famiglie”.
Garantire la stagione irrigua, contenere i costi, assicurare il puntuale pagamento degli stipendi ai lavoratori. Sono queste le emergenze da affrontare e risolvere in tempi ristretti, nella consapevolezza, però, che la difficile e complessa situazione in cui versano i tre Consorzi di bonifica della Basilicata può essere risolta solo nell’ambito di un processo di riforma della governance.
Sono stati questi i temi dell’incontro presieduto questa sera dal presidente della Regione Vito De Filippo a cui hanno partecipato l’assessore all’Agricoltura Rosa Mastrosimone, i dirigenti generali Angelo Nardozza e Andrea Freschi, i vertici dei Consorzi di bonifica di Bradano e Metaponto, Alta Val d’Agri e Vulture Alto Bradano, le organizzazioni agricole, i sindacati di categoria e rappresentanti dei lavoratori.
“Il governo regionale – ha sostenuto il presidente De Filippo – ha presentato un disegno di legge di riforma dei Consorzi di bonifica, in discussione nel Consiglio regionale, che può contenere le risposte per gli enti consortili. Esistono, però, svariati punti di crisi dei Consorzi che è necessario istruire con una linea di marcia stretta e operativa e in tempi brevissimi, per non bloccare i servizi agli agricoltori nell’imminenza della stagione irrigua e non penalizzare i lavoratori e le loro famiglie”.
Di qui l’impegno della Regione, formalizzato dal presidente De Filippo, di verificare le modalità di abbattimento del debito pregresso accumulato dai Consorzi dal 2008 al 2012.
Di pari passo, saranno avviate interlocuzioni con l’Enel, che vanta crediti nei confronti dei Consorzi di bonifica, per giungere a un accordo sulla base di versamenti concordati. Sarà, inoltre, avviata una trattativa con l’Eipli nell’intento di definire il costo dell’acqua.
Nei prossimi giorni si riunirà un tavolo di lavoro composto da tecnici della Regione e di altri indicati dai Consorzi, dai sindacati e dalle organizzazioni agricole, per elaborare un piano strategico che definisca le azioni da porre in essere e risolvere così le problematiche affrontate nel corso dell’incontro.
Per l’assessore Mastrosimone “l’efficienza dei servizi sia irriguo che di bonifica in capo la ruolo dei Consorzi può essere più efficace guardando a un’organizzazione più snella e funzionale”.