Le organizzazioni sindacali aziendali Flai-Cgil, Fail-Cisl e Filbi-Uil denunciano la mancata corresponsione degli emolumenti per due mensilità dei 170 dipendenti del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto di Matera,
La situazione determina grave crea disagio per le 170 famiglie ed in modo particolare per quelle monoreddito, che normalmente non riescono ad arrivare alla fine del mese.
Le scriventi OO.SS.AA., sono preoccupate per la situazione venutasi a creare che potrebbe degenerare con gravi ripercussioni per il mantenimento del servizio pubblico essenziale fornito dal Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto
Pertanto i sindacati chiedono al Prefetto, all’Assessore Regionale all’Agricoltura Benedetto e al Presidente della Giunta Regionale De Filippo un incontro urgente sul tema.
Consorzio Bradano Metaponto, Ugl:”Retribuire i dipendenti”.
“L’Ugl esprime forti preoccupazioni sulla incresciosa situazione creatasi al Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto di Matera relativamente alla situazione finanziaria ed al mancato pagamento degli stipendi ai dipendenti del medesimo ente consortile. Tale Ente continua a non pagare gli stipendi ai propri dipendenti in particolare, due mensilità e dalla Regione Basilicata non giunge alcuna notizia, malgrado informata, così da risolvere tale questione retributiva dei dipendenti”.
E’ quanto denunciano i segretari dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi, Gino D’Amico e Pino Giordano per i quali, “esprimiamo forti preoccupazioni sulla incresciosa situazione creatasi al Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto di Matera. Molte sono le responsabilità – affermano i sindacalisti – di chi in questi anni ha gestito e di coloro che colpevolmente tacciono o assumono atteggiamenti negligenti sulla vicenda del Consorzio. La Regione Basilicata deve essere celere nell’intervenire, deve mettere in campo tutte le misure consentite dalla normativa vigente e dai capitoli del bilancio regionale al fine di erogare, a sostegno dei 170 dipendenti, le somme che giustamente spettano per il sostentamento delle famiglie. Tale drammatica situazione, che troppo spesso si riversa sui dipendenti dell’ente consortile, richiede alla Regione Basilicata la urgente definizione di una nuova governance per tale ente dove l’Ugl chiede sin d’ora- tuonano Giordano, Tancredi e D’Amico – di conoscere quali iniziative intende avviare per recuperare i crediti vantati nei confronti del mondo agricolo, garantire il pagamento degli stipendi arretrati ai propri dipendenti e se non sia il caso di immaginare una soppressione per incorporazione in altro ente regionale o provinciale del Consorzio di Bonifica. La brutta questione, per l’Ugl riveste notevole importanza in ambito occupazionale ove oggi si rischia di creare l’ennesima crisi per 170 lavoratori. Va fatta chiarezza sulla vicenda – hanno detto i sindacalisti Ugl – su quanto si sta consumando ai danni dei dipendenti del Consorzio. Ad oggi non esiste nel consorzio sindacato di categoria che abbia fatto prendere atto su gli impegni presi e non mantenuti dai vari assessori. Dal canto nostro siamo consapevoli che tale questione rischia di affossare la pazienza dei dipendenti. Non c’è tempo da perdere – hanno concluso i segretari Ugl, Tancredi, D’Amico e Giordano – occorre un intervento urgente che eviti il disastro per la cattiva gestione. Il Metapontino non può subire l’ennesimo affronto con ripercussioni sulla tenuta economica, sociale dell’area ed a discapito dei dipendenti ed agricoltori”.
MA COSA FANNO TUTTI QUEI DIPENDENTI?
ci vuole piu’ rispetto per i lavoratori. tieni presente che 170 lavoratori che non percepiscono lo stipendio vuol dire 170 famiglie che non sanno come andare avanti. e questo è un dramma. se in regione sperperassero meno e trattassero meglio i lavoratori le cose andrebbero meglio.
La maggior parte dei dipendenti sono tutti raccomandati dei politicanti della nostra bella Regione così squallidamente amministrata…La maggior parte di essi, non fa una beneamata mazza tutto il giorno! Ente inutile da sopprimere!
Sono concorde nel chiudere definitivamente questo inutilissimo ente. L’edificio di via Annunziatella sarebbe ottimo per un centro di accoglienza turistico di grande livello.
Chi parla in questi termini è perchè non sa nulla di questo Ente……
Informatevi prima di parlare e capirete dell’utilita’ di questo povero Consorzio
Mi dica lei l’utilità di questo povero consorzio,ma anche degli altri
In breve:
1-metaponto sarebbe una palude. ..lo sapevi?
2-Il comparto agricolo di tutta la fascia Jonica non esisterebbe. .lo sapevi?
3-Il consorzio è fondamentale per quando riguarda l’assetto idrogeologico. .lo sapevi?
4-ti ricordi l’alluvione di marzo 2011..se non ci fosse stata la diga di s.giuliano a contenere la furia devastante dell’acqua tutti i paesi a valle della stessa ora non sarebbero più li. ..lo sapevi?
Se sapevi almeno uno dei punti che ho citato vorrei sapere perché parli?