Il Consigliere regionale PDL Paolo Castelluccio ha inviato una richiesta al Presidente della terza Commissione regionale affinché provveda, con la massima urgenza, a convocare in audizione sia il Presidente della Giunta Regionale che l’Assessore al ramo Wilma Mazzocco per soddisfare le legittime rivendicazioni dei dipendenti del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto. Riportiamo di seguito il testo integrale.
A distanza di più di un anno e precisamente dal 5 ottobre 2010, giorno in cui l’Assessore Regionale all’Agricoltura Wilma Mazzocco, alla presenza di quasi tutti i Consiglieri Regionali di maggioranza e di opposizione, rassicurò che non sarebbero state disattese le legittime rivendicazioni dei dipendenti del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto e che avrebbe provveduto al riordino dei Consorzi e/o all’imminente commissariamento dell’Ente, i dipendenti, a tutt’oggi, sono ancora in trepidante e snervante attesa che le promesse si concretizzino.
Il Consigliere Regionale del PDL, Paolo Castelluccio, a tal proposito, interviene precisando, che gli Organi del Consorzio di Bonifica, con a capo il Presidente Sig. Angelo Carriero, continuano da più di quatto anni ad amministrarlo, pur delegittimati, in quanto, mentre per il Direttore Generale del Consorzio è previsto nell’art.19 comma 6 della Legge Regionale n. 33 del 2001, che il suo incarico ha la medesima durata dell’Organo che lo conferisce ed è rinnovabile per una sola volta, per gli Organi dei Consorzi di bonifica e precisamente:
l’Assemblea dei consorziati;
il Consiglio dei delegati;
il Presidente;
il Comitato di Coordinamento;
il Collegio dei Revisori dei Conti;
l’art. 10 della suddetta legge sancisce che la durata della carica per cinque anni, non prevedendo nessuna proroga o rinnovo.
Per questa anomala situazione, visto che l’Amministrazione CARRIERO è da più di 4 anni in regime di prorogazio e precisamente dal 2007, constatiamo che l’Assessore al ramo, pur essendone sicuramente a conoscenza, visto che più di un anno fa ne ipotizzava il commissariamento, a tutt’oggi non ha dato seguito alcuno.
Con una lettera aperta e sottoscritta, tutti i dipendenti del Consorzio, nel denunciare:
• La grave situazione debitoria, dovuta ad una gestione inefficace, per circa 20 milioni di Euro;
• Il mancato rispetto degli accordi sindacali, relativi alla stabilizzazione del personale precario;
• La carenza organizzativa, dovuta alla mancanza di Dirigenti e Quadri;
• L’atteggiamento antisindacale dell’Amministrazione dell’Ente;
dichiarano lo stato di agitazione permanente.
Per quanto sopra evidenziato, ha continuato il Consigliere Castelluccio, ho provveduto ad inoltrare formale richiesta al Presidente della terza Commissione, affinché provveda, con la massima urgenza, a convocare in audizione sia il Presidente della Giunta Regionale che l’Assessore al ramo Wilma Mazzocco, per esaminare le problematiche inerenti il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto e per conoscere quali misure urgenti il Governo Regionale ha intenzione di adottare per dare risposte concrete ai Dipendenti e al bacino di utenza servito dal Consorzio.
Consigliere regionale PDL Paolo Castelluccio