Riceviamo e pubblichiamo una nota di Cna che fa riferimento alla vertenza relativa alla società Fatini Scianatico srl avviata dal Consorzio Latertrasporti, associato alla Cna della provincia di Matera.
AL SIGNOR PREFETTO DELLA PROVINCIA DI MATERA
AL SIGNOR QUESTORE – MATERA
AL COMANDANTE DELLA POLIZIA STRADALE
AL COMANDO CARABINIERI
ALL’ASSESSORE REGIONALE AI TRASPORTI
AL PRESIDENTE DELLA AMM/NE PROVINCIALE
AL SIGNOR SINDACO – MATERA
AI SIGNORI CONSIGLIERI REGIONALI
ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE
I sottoscritti Imprenditori artigiani, tutti operanti nel comparto dell’autotrasporto di merci per conto di terzi e con l’assistenza della Cna della provincia di Matera nella persona del Segretario Leonardo Montemurro,
premesso:
– che sin dagli anni ’70 riuniti nel Consorzio Latertrasporti hanno sempre svolto i servizi di autotrasporto c/t per conto delle varie proprietà succedutesi nella conduzione della fornace ILA-VALDADIGE di Via Altamura SS)) al Km.11+200;
– che con comunicazione recapitata nei giorni scorsi la società “Fatini Scianatico Spa” ha preannunziato la propria volontà di non servirsi più per il trasporto dei laterizi prodotti nel sito produttivo di Matera dei servigi del Consorzio medesimo, mettendo così di fatto in mezzo ad una strada oltre 15 inprenditori titolari delle rispettive imprese in aggiunta a 5 lavoratori dipendenti;
– che begli anni il servizio è sempre stato svolto in maniera impeccabile e nello spirito di una reciproca fiducia e collaborazione;
– che a seguito della situazione venutasi a creare l’azienda ha iniziato ad utilizzare per i servizi di trasporto imprese non del territorio
tutto ciò premesso chiedono l’intervento di S.E. il Prefetto della Provincia di Matera nonché di tutte le altre Autorità in indirizzo al fine di consentire la normale ripresa dell’attività.
In attesa di avere un nuovo incontro con la proprietà con la mediazione delle Autorità in indirizzo, in primis S.E. Il Prefetto, comunicano il proprio stato di agitazione, che verrà concretizzato nella installazione di un presidio all’ingresso dello stabilimento e nella sosta dei propri autocarri, ormai inutilizzati, sulla complanare di accesso allo stabilimento produttivo.
Cna Basilicata