Il Consorzio Turistico Maratea e gli operatori economici della città tirrenica lucana oggi hanno partecipato al primo worshop dell’Aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi per un aggiornamento sulle offerte di voli dallo scalo salernitano. Tra le novità più significative che si aggiungeranno alle 116 destinazioni in programma ci sono quattro voli nella stagione estiva per gli Usa. Dopo EasyJet, Volotea, WizzAir, c’è stato di recente l’accordo con Ryanair. “Se il tasso di riempimento degli aerei continua come quello attuale, che è già un tasso molto importante per un aeroporto appena nato, i numeri cresceranno. Salerno è un sostegno all’aeroporto di Napoli e raccoglie una domanda aggiuntiva. Mi riferisco non tanto al Cilento, che è nettamente avvantaggiato, ma anche ad aree della Basilicata e della Calabria”. Lo ha dichiarato Carlo Borgomeo, presidente Assaeroporti e presidente Gesac. Sul futuro dello scalo salernitano, Borgomeo cita anche il trasporto merci, un settore su cui il nuovo scalo campano potrebbe avere delle prospettive importanti, soprattutto per quanto riguarda l’export dei prodotti locali campani e lucani con il beneficio di far arrivare in poche ore i prodotti sui mercati europei. L’aeroporto di Salerno è stato inaugurato lo scorso luglio e sarà coinvolto in interventi migliorativi che renderanno il terminal “il più bello d’Europa” con 5 gates e 14 cek-in. “Salerno, per quanto riguarda il traffico passeggeri va bene. Le previsioni per l’anno sono incoraggianti. Tutto quello che ci si immaginava si sta realizzando. Dopo tanta attesa, sarà realizzata l’aerostazione, il terminal più bello d’Europa. Essendo un aeroporto del tutto nuovo – aggiunge Borgomeo- sarà il più bello d’Europa, il più sostenibile, una cosa fantastica”. Per Biagio Salerno, presidente del Consorzio Turistico Maratea, le opportunità dei collegamenti diretti in particolare dalle capitali europee e da alcune delle più grandi città del Nord sono destinate a crescere con un vantaggio da sfruttare per raggiungere i più rapidamente possibile Maratea. Abbiamo sempre lamentato il gap trasporti-collegamenti come il limite più grave per il turismo marateota soprattutto dall’estero e per prolungare la stagione. In troppi casi mezza giornata di viaggio ha fortemente limitato i flussi turistici rendendo Maratea meno competitiva. Adesso – aggiunge – con il potenziamento dell’aeroporto salernitano si creano nuove condizioni da cogliere. Per questo abbiamo preso contatti con la società aeroportuale e siamo decisi a programmare servizi di bus-navette da e per Maratea. Offrire pacchetti di brevi soggiorni a Maratea diventa dunque finalmente possibile, oltre ad incrementare le vacanze di gruppi organizzati e pensare di prolungare l’apertura degli alberghi.
Ott 24