L’obiettivo può essere ambizioso ma gli operatori turistici di Maratea ci credono: intercettare anche solo il 2-3% di quel 58% di italiani che secondo l’Enit ha in programma almeno un soggiorno di breve durata in autunno. Per ottobre le prenotazioni non mancano. A confermarlo è il Consorzio Turistico Maratea che riferisce di strutture ricettive che hanno deciso di prolungare l’apertura. L’Enit incoraggia: nonostante l’emergenza sanitaria dovuta al Coronavirus, per gli italiani “il desiderio di vacanza si prolunga fino all’autunno e le previsioni lasciano ben sperare: il 58% di italiani ha in programma infatti almeno un soggiorno in quel periodo”. E, stando alle previsioni, saranno “ancora vacanze al mare (57%) o in montagna (48%)”, ma si prevede anche “un ritorno alle città d’arte (42%)”. Tra gli altri tipi di soggiorni ci sono quelli enogastronomici (29%), al lago (29%) e alle terme (28%).
“Certamente ci mancano gli stranieri che – afferma Biagio Salerno, presidente del Consorzio – sono stati da sempre in autunno i nostri clienti più numerosi ma contiamo di riempire in tutti i fine settimana. Anche il “buono vacanza” in ottobre può aiutarci anche se per gli albergatori si tratta solo di credito di imposta e non di liquidità”. Conferme dall’indagine Enit: a contribuire alle spese della vacanza di autunno il Bonus Vacanze richiesto dal 23% dei vacanzieri, che servirà a sostenere anche le vacanze di Natale poiché il 14% l’ha richiesto e non lo ha ancora speso, mentre in estate l’ha utilizzato il 9% dei soggiornanti. “L’hotel 3 stelle e più (25%) resta la modalità del soggiorno preferita dagli italiani e – afferma Salerno – questo trova riscontro anche a Maratea. L’unica incognita – aggiunge il presidente del Consorzio, incrociando le dita – sono le condizioni del tempo sinora eccezionali”.
Si respira un clima di cauto ottimismo anche tra i titolari dei B&B. Italo Paesano, presidente dell’Associazione B&B di Maratea che collabora con il Consorzio pur non aderendo, sottolinea: “Veniamo da un luglio-agosto ed anche la prima quindicina di settembre sicuramente molto positivi soprattutto considerato le aspettative, inoltre la gestione regionale ed un immagine covid-free unito al bel tempo ha creato un mix giusto per una stagione di successo. Ora guardiamo in avanti sempre con ottimismo ma anche con una nota di rammarico. Infatti – aggiunge il presidente dell’Associazione – la seconda parte di settembre ed ottobre era generalmente caratterizzata da turismo straniero che per ovvi motivi legati al covid-19 non sarà più cosi numeroso, però il ritrovato interesse dei nostri connazionali per il proprio paese ci fa comunque ben sperare in quest’ultimo periodo soprattutto con prenotazioni last minute .
Per i titolari di B&B il rammarico riguarda i provvedimenti del governo. “Mentre con la regione Basilicata abbiamo intrapreso un’ importante collaborazione, che ha portato oltre al bonus di 1500 € di cui molti di noi hanno usufruito , anche ad un proficuo dialogo sulla gestione generale del turismo e delle strategie per il suo rilancio, invece con il governo – dice Paesano – le cose sono andate diversamente”. L’associazione B&B Maratea fa parte insieme ad altre 70 associazioni di categoria di una nascente federazione exstralberghiera guidati in questa fase da Giambattista Scivoletto gestore del portale bed-and-breakfast.it il principale portale exstralberghiero in Italia.
“Abbiamo incontrato insieme sia esponenti della maggioranza che dell’opposizione chiedendo soprattutto una cosa – aggiunge – estendere il bonus vacanza anche all’exstralberghiero non imprenditoriale, però al di la delle belle parola nulla di questo è stato fatto generando uno squilibrio nella concorrenza ed impedendo a clienti che ne avevano diritto di usufruire di un segmento turistico da molti gradito . Per questo abbiamo anche portato avanti un esposto al garante della concorrenza che riteniamo avrà esito positivo e che porterà a misure compensative. Peccato però che nel frattempo perderemo un’ occasione d’oro specie nel periodo di bassa stagione .Peccato , se avessimo avuto la stessa attenzione dal governo avremmo potuto senz’altro parlare di un settembre ed ottobre di pieno successo !”.