Prosegue l’attività lavorativa per trentadue dottori forestali
Oggi la firma del contratto a tempo determinato per i professionisti impegnati nell’attuazione del Piano di forestazione e della rendicontazione del Psr
Prosegue il rapporto di lavoro a tempo determinato per i 32 dottori forestali agronomi impegnati nell’attuazione delle attività del Piano di forestazione e della rendicontazione del Psr Basilicata.
Oggi i professionisti hanno firmato, presso il Dipartimento Ambiente, alla presenza del direttore generale uscente Donato Viggiano, il contratto che consente la continuazione delle attività lavorative per altri sei mesi nell’attesa dell’avvio delle procedure selettive di stabilizzazione.
La Ugl-Fna esprime le proprie felicitazioni e soddisfazione per la ripresa lavorativa dei 32 dottori agronomi e forestali della Regione Basilicata, nella considerazione ulteriore che si è chiusa una parte della vertenza precari che ha visto la UGL-FNA protagonista nell’intera trattativa e contestuale intesa intervenuta la notte del 30 dicembre 2013. E’ quanto dichiara in una nota il Commissario Provinciale della UGL-FNA di Matera Francesco Pirretti. Va dato merito all’intera Giunta Regionale – continua la nota – che si è prodigata appena insediata alle urgenti vertenze che interessavano la Regione Basilicata. Va dato anche merito alla Giunta Regionale e al Commissario Straordinario dell’Alsia di aver adottato gli atti prioritariamente, così come la legge prevede, con l’adozione della DGR n. 4 del 08/01/2014 per la soluzione della vertenza precari Alsia e poi con la DGR n. 77 del 30/01/2014 per la soluzione della vertenza Precari-Dipartimento Ambiente. Per quanto concerne la divenuta seconda parte della vertenza e precisamente quella relativa ai precari Alsia, nei giorni scorsi abbiamo prima diffidato l’Alsia ad adempiere e poi con una seconda nota abbiamo chiesto l’accesso agli atti sia all’Alsia che alla Regione ai sensi e per gli effetti della Legge 241/90 nonché dell’art. 328 del c.p. per gli aspetti penali della vicenda. La chiusura di uno dei due procedimenti gemelli – precari Dipartimento e precari Alsia – è la prova del 9 che in alcune stanze burocratiche sia della Regione che dell’Alsia si è consumato un vero e proprio abuso d’ufficio. I lavoratori valuteranno nelle prossime ore, con documenti alla mano, di formulare apposito esposto alla Procura della Repubblica di Potenza e a quella di Matera per quanto sta accadendo. Si ritiene, quindi – conclude Pirretti – che il Presidente della Giunta promuova nell’immediato un tavolo a cui possano prendere parte le OO.SS. interessate, tutti i dirigenti interessati al procedimento sia di parte Regione che di parte Alsia per la composizione bonaria e risoluzione definitiva della vertenza Alsia.