I settori del commercio abbigliamento-calzature sono tra quelli destinati a subire gli effetti più gravi dell’emergenza sanitaria Coronavirus. Secondo il Centro Studi Confcommercio si rischia una perdita dei consumi complessivi delle famiglie pari ad oltre 18 miliardi di euro (quasi il -2,6%), con un PIL a -1,0% rispetto al 2019. Queste valutazioni considerano solo in parte gli effetti favorevoli dei provvedimenti in discussione in queste ore. Da solo Vestiario-calzature subirà il 6,4% in meno di incassi (-3,4 mld), settore che soffrirebbe della riduzione del reddito disponibile reale. Di qui l’appello sui social del vice presidente Confcommercio Imprese Italia Antonio Sorrentino rivolto ai consumatori: “Se vi fa impressione vedere la vostra città deserta, con le serrande dei negozi abbassate, ricordatevene quando la fase di chiusura sarà finita, perché se non sarete voi ad aiutare i commercianti della vostra città, quelle serrande non si alzeranno più e vivrete in una città spettrale per sempre. Sono i piccoli negozi che tengono viva la città, penso che ora più che mai ve ne stiate rendendo conto. Ricordatevi di ciò che stanno perdendo in questi giorni e dei sacrifici che faranno quando riapriranno. Non vi fate prendere dallo shopping inutile, quello dell’online, perché in quarantena le cose futili non vi occorrono, piuttosto tenetevi quei soldi in tasca per spenderli quando uscirete di casa. Rinunciare a qualcosa di importante come il proprio lavoro per il bene di tutti, proteggendo chi è più debole e mettendo il benessere e la salute della propria clientela e dei propri collaboratori al primo posto è una scelta di carattere e di buon senso. Siamo consapevoli che la priorità sia la salute pubblica, riteniamo però che sia altrettanto urgente che il Governo intervenga per limitare i danni all’economia delle imprese dei comparti moda e calzature in estrema sofferenza e di tutte le famiglie che ci lavorano. Il nostro pensiero adesso è ai nostri clienti che non mancano in questi giorni di farci pervenire messaggi di solidarietà ed incoraggiamento. A nome di tutti i commercianti, grazie”.
Il presidente di Confcommercio Imprese Italia Potenza Fausto De Mare aggiunge: “”Lo stanziamento da 25 miliardi di euro deciso dal Governo per fare fronte all’emergenza dell’epidemia si muove nella giusta direzione, ma l’obiettivo da perseguire resta quello di una risposta nazionale adeguata ad un’emergenza sanitaria che si è tradotta anche in emergenza economica e sociale. Ciascuno faccia la propria parte e nessuno sia lasciato solo. È questo un messaggio che deve essere chiaro anche in Europa. Bisogna essere pronti a fare tutto il necessario. Intanto, a nome di tutti gli associati, ho espresso un plauso all’Assessore regionale alle Attività produttive Francesco Cupparo che con il pacchetto di primi provvedimenti presentato in Giunta a favore delle pmi (anche del commercio e servizi) ha dato un segnale di impegno istituzionale a favore di categorie economiche che subiranno effetti diretti dai pur necessari provvedimenti decisi dal Governo nelle ultime ore”.
Mar 14