Attivare protocolli sanitari negli istituti penitenziari del Paese e nel distretto puglia e basilicata. E’ la richiesta di Vito Messina, rappresentante dell’Unione Sindacati di Polizia penitenziaria. “Una storia senza fine, quella che sta vivendo attualmente nelle carceri italiane. Troppi sono i silenzi assordanti del Dipartimento Amministrazione penitenziaria, nella gestione emergenza epidemiologica che, ormai da tempo, sta flagellando l’intero panorama nazionale e nel distretto”.
A lanciare il grido di allarme sono le organizzazioni sindacali rappresentative del Corpo di Polizia penitenziari. Uspp evidenza “i precari approvvigionamenti di dispositivi di protezione e l’attuazione di concreti ed efficienti protocolli sanitari, a tutela dell’incolumità fisica di tutta la collettività penitenziaria”.
