Il coordinatore di Confesercenti Matera, Gianni Genco, ha inviato una lettera al sindaco De Ruggieri, all’assessore ai lavori pubblici e all’assessore alle attività produttive del Comune di Matera per manifestazione preoccupazioni per il riavvio dlle attività commerciali in vista della riapertura dei cantieri già avviati nelle scorse settimane in Via Buozzi, via Casalnuovo, via Don Minzoni e nel parcheggio di Via Vena, prevista nella fase 2 dell’emergenza Coronavirus, cantieri per i quali si registra un forte ritardo rispetto alla data di consegna dei lavori. Di seguito la nota integrale.
Oggetto: Crisi coronavirus – preoccupazioni apertura cantieri nella “fase 2”.
La scrivente associazione, pur registrando le rassicurazioni ricevute da amministratori e funzionari di codesta Amministrazione Comunale, vuole rimarcare attraverso la presente nota quelle che sono le preoccupazioni dei propri rappresentati nella Città di Matera a proposito di alcuni lavori di riqualificazione con cantieri aperti in Via Buozzi, via Casalnuovo, via Don Minzoni e nel parcheggio di Via Vena. Si teme che nella fase di ripartenza (speriamo quanto prima!) la città registri ancora la presenza di cantieri aperti e lavori da ultimare; infatti, così come abbiamo riferito in alcuni confronti su menzionati, a causa dell’emergenza Covid la presenza delle maestranze risulta notevolmente ridotta e ciò ci fa temere il mancato rispetto della consegna dei lavori.
Sarebbe paradossale che, finita l’emergenza sanitaria, la città capitale europea della cultura 2019 si presentasse con un look a dir poco imperfetto; come si può facilmente immaginare, la cosa causerebbe difficoltà di ogni sorta alle attività turistiche che sperano, nella cosiddetta “fase 2”, di riavviare la propria attività.
La scrivente infine dichiara la sua disponibilità immediata ad un confronto sinergico per programmare azioni comuni per la “fase 2” che non potrà prescindere dalla rimodulazione di regolamenti, tasse ed imposte comunali, fino alla organizzazione di iniziative socio culturali, eventi, manifestazioni, ecc.
Pertanto, così come premesso, si chiede alle SS.VV.Ill.me di vigilare attentamente sui tempi di consegna cantieri e di rapportarsi, per eventuali differimenti nel cronoprogramma lavori, alle associazioni di categoria per evitare ulteriori difficoltà alle imprese turistiche nel pianificare la ripresa.
Certi della comprensione che avrete, l’occasione è gradita per porgere distinti saluti.