Un modo nuovo per approcciare la natura, la sua bellezza, conoscere i segreti e cercare di sviluppare una piccola economia. Con questo spirito, il Comune di Grottole e l’Associazione apicoltori lucani hanno indetto, proprio nel comune del materano, un corso di apicoltura di I livello, in 4 lezioni tematiche. Il corso, avviato lo scorso 12 marzo, e che vede i prossimi appuntamenti fissati per il giorno 26 marzo e l’ultimo in programma domenica 2 aprile. Il percorso formativo, aperto gratuitamente ai cittadini residenti a Grottole ed ai soci dell’associazione, ha come obiettivo il fornire le informazioni necessarie per intraprendere quest’attività in modo responsabile, rispettosi della natura e consapevoli delle problematiche connesse al settore. Il corso si svolge nel centro culturale “Gerardo Guerrieri”, con il patrocinio del locale assessorato all’agricoltura. Nelle prossime lezioni saranno trattati: le patologie apistiche, con il supporto di personale qualifico (26 marzo); gli sciami artificiali e l’allevamento delle regine, con dimostrazioni sul campo (2 aprile). L’obiettivo è di preparare le persone affinché possano essere predisposti ad intraprendere un’attività che riserva numerose soddisfazioni, fornendo l’esperienza di base necessaria, nonché il supporto tecnico. Durante gli incontri, sarà possibile, per i partecipanti, creare una giusta empatia, che è alla base di possibili collaborazioni tra i piccoli imprenditori, elemento essenziale per il settore iln questione. “Con questi appuntamenti – spiega l’assessore Bruno – vogliamo offrire, non solo agli ipotetici futuri imprenditori, ma a tutti i cittadini, compresi i semplici curiosi, degli appuntamenti che sanno dare precise informazioni sul patrimonio naturalistico, al fine di sviluppare la cultura e la preparazione professionale, spronando la sensibilità di coloro i quali si apprestano ad avere un rapporto tutto particolare con un insetto dalle potenzialità infinite, qual è l’ape ed il suo habitat, senza disdegnare l’interessante fonte integrativa di reddito che è insita in tale attività”.
