“C’è la disponibilità della Regione Basilicata ad intervenire con un un piano straordinario del trasporto pubblico extraurbano a partire dal 2022, in modo da garantire gli standard minimi di sicurezza agli spostamenti di operai e braccianti agricoli che quotidianamente raggiungono le campagne del metapontino, sia dai paesi dell’entroterra lucano, sia da quelli delle vicine Puglia e Calabria”. E’ quanto fa sapere la Coldiretti di Basilicata che a Potenza ha incontrato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, per fare il punto sulle diverse difficoltà subite negli anni dal comparto agricolo lucano. “Al governatore Bardi abbiamo sottolineato che ad una concorrenza estera sempre più organizzata, alle endemiche carenze infrastrutturali e alla cronica mancanza di manodopera – hanno evidenziato il presidente provinciale di Matera, Gianfranco Romano e il direttore provinciale, Pietro Greco – si sono aggiunti gli effetti devastanti della pandemia, che hanno causato un drastico calo del volume d’affari nel corso del 2020 e del primo semestre del 2021 in ragione delle restrizioni imposte alle attività Ho.Re.Ca. e per le ripercussioni che l’emergenza pandemica ha prodotto sulla mobilità degli operatori e dei braccianti impegnati nella raccolta dei prodotti”. All’incontro hanno partecipato il consigliere regionale, Piergiorgio Quarto, e alcune organizzazioni dei produttori ortofrutticoli che hanno rappresentato appieno i problemi del Metapontino. “Per incentivare l’occupazione in agricoltura degli immigrati extracomunitari e quale ulteriore misura concreta di contrasto al fenomeno del caporalato in agricoltura – hanno continuato Romano e Greco- abbiamo chiesto alla Regione di accelerare le iniziative ed i progetti strutturali in atto, finalizzati ad eliminare completamente il fenomeno degli insediamenti spontanei dei braccianti stranieri, privi delle minime condizioni di vivibilità e di sicurezza, sociale e sanitaria, superando la logica della emergenzialità, programmando sin da ora gli interventi strutturali previsti”. Nel corso dell’incontro la Coldiretti lucana ha incitato “ la Regione Basilicata a svolgere un fondamentale ruolo propositivo nell’ambito della Conferenza Stato – Regioni per introdurre misure straordinarie nel breve e medio periodo, affinchè per l’accesso ai luoghi di lavoro si possa estendere il riconoscimento del possesso del green pass anche ai braccianti agricoli extracomunitari che si siano vaccinati con vaccini diversi da quelli autorizzati in Italia – hanno concluso Romano e Greco – e siano ripristinate le misure straordinarie già previste dalla legge concernente la ‘promozione del lavoro agricolo’, che autorizzava, in deroga alle norme vigenti, la stipula di contratti a termine tra datori di lavoro del settore agricolo e percettori del reddito di cittadinanza”. Infine Coldiretti ha accolto con soddisfazione l’annuncio del governatore Bardi “di voler visitare nelle prossime settimane alcune aziende agricole del Metapontino”.