Le implicazioni socio-economiche derivate dalla pandemia da Coronavirus mostrano significative differenze tra Nord e Sud Italia determinate dalle caratteristiche e delle dinamiche delle economie locali e regionali. E’ questo in sintesi il quadro che emerge dalla ricerca condotta dal “Covid-19 Regional Labour”, spin-off del Progetto transnazionale YOUTHShare di cui sono partner l’Agenzia Lavoro e Apprendimento della Basilicata – ARLAB, il Gal ” La Cittadella del Sapere” e Sistema Turismo. Lo studio, coordinato dal team di ricerca dell’Università dell’Egeo, offre una panoramica sull’impatto differenziato dell’emergenza sanitaria, nel secondo e terzo trimestre del 2020, sull’occupazione e sull’andamento di settori strategici in Italia, quale quello del manifatturiero, del turismo ed accoglienza, nonché sul sistema di trasporto e stoccaggio di persone e merci. Poco confortante il quadro relativo alla Basilicata. Durante la prima ondata pandemica, nonostante il basso tasso di mortalità- 4,7 decessi per 100 mila abitanti- rispetto quello riportato dalle altre realtà del Nord, la Basilicata ha registrato una notevole diminuzione dell’occupazione : -3,7% nel secondo trimestre del 2020 , rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e -0,6% nel terzo trimestre del 2020. A preoccupare anche l’incremento percentuale del numero dei giovani disoccupati o che non cercano un lavoro o che non sono occupati in un programma di formazione (i cosiddetti NEET). In calo di oltre 30 punti percentuali (-30,2%) in regione, nel secondo trimestre dell’anno passato, anche il numero di addetti al settore del trasporto e dello stoccaggio. I più colpiti dalla crisi pandemica, restano i comparti del turismo e dell’accoglienza a causa delle politiche anti- contagio anche se, si legge nel rapporto, le forti e grandi economie della periferia dell’UE (Francia e secondariamente Spagna e Italia) sono riuscite a contenere gli effetti della crisi nel comparto grazie alla buona tenuta del settore manifatturiero. Nel complesso, la questione regionale sembra essere sempre più importante nel contesto della pandemia, dato che le regioni, anche all’interno dello stesso Paese, dimostrano diversi tassi di contagio, mortalità e velocità di attuazione delle misure di contenimento. Tuttavia, il vero impatto della crisi sanitaria ed economica è atteso quando finiranno le misure restrittive e i sostegni governativi per le aziende e i lavoratori.