I mercati economici sono caratterizzati da una sempre maggiore competizione, non solo interna, ma anche proveniente da altri paesi, e oggi per una piccola impresa o iniziativa commerciale riuscire a crescere e a distinguersi dai propri competitor è molto difficile.
A cause delle difficoltà create dalla crisi economica che ha imperversato negli ultimi anni, anche le realtà di dimensioni maggiori hanno attraversato periodi difficili e sono state costrette a rivedere il budget destinato alle attività di promozione e marketing.
Eppure, coltivare l’immagine del proprio brand, pubblicizzare i nuovi prodotti e le iniziative intraprese e curare il rapporto con il proprio pubblico di riferimento continuano ad essere operazioni indispensabili per garantire la buona riuscita di qualunque progetto imprenditoriale.
I canali tradizionali sfruttabili per una campagna promozionale, come radio, televisione o manifesti e inserzioni pubblicitarie a mezzo stampa, richiedono investimenti sostanziosi e hanno il grande limite di non consentire un’interazione diretta con il pubblico, che per di più viene considerato come un’unica entità indistinta invece che come un insieme di persone, ciascuna con le proprie caratteristiche, interessi e preferenze.
Fortunatamente, le innumerevoli possibilità offerte dalla rete possono venire in nostro aiuto. Sfruttando in maniera adeguata i mezzi creati dal web, è possibile diffondere il nome di un brand, i servizi offerti e le iniziative proposte, raggiungendo una platea molto ampia, a costi assolutamente accessibili.
Le grandi potenzialità di internet hanno portato allo sviluppo di un nuovo ramo del marketing, ovvero delle attività relative allo studio dei mercati e delle strategie utili per promuovere prodotti o servizi innovativi.
Un primo interessante strumento è rappresentato dal classico sito web. Pubblicare online delle pagine curate e con contenuti di qualità è un modo perfetto per creare una piattaforma alla quale i clienti possano fare riferimento per trovare, ad esempio, informazioni sulla storia dell’azienda, sul tipo di prestazioni offerte, sulle qualifiche del personale o, semplicemente, sui contatti dell’impresa (numero telefonico e indirizzo della sede).
Oltre a rappresentare un ottimo canale promozionale, il sito di un’attività commerciale può costituire una fonte diretta di guadagno, attraverso la sua integrazione con un portale per l’e-commerce.
La vendita di prodotti attraverso la rete continua a far registrare profitti in rapida crescita, allargandosi a prodotti di qualunque tipologia. Sfruttando in modo sapiente questa possibilità, anche le più piccole realtà imprenditoriali possono riuscire a creare un proprio pubblico di riferimento e a vendere i loro beni in tutto il mondo.
I marchi più grandi, oggi, vivono la necessità di dedicare molta attenzione alla propria immagine e al rapporto con il pubblico. In particolare, la cosiddetta brand reputation, ovvero la reputazione di una certa azienda, impresa commerciale o anche iniziativa no profit, è in grado di influenzare pesantemente persino le sorti delle realtà più affermate.
Da questo punto di vista, spunti interessanti giungono dal mondo dei social media. Ricorrendo a questi canali, è possibile creare un filo diretto con gli utenti che seguono o sono interessati ad un marchio, richiamandone l’attenzione attraverso la condivisione di contenuti potenzialmente di loro interesse, ma anche prendendo parte alle discussioni e ascoltando le critiche che vengono rivolte.
La pecca delle attività di marketing attraverso gli strumenti social è la grande costanza e il notevole impegno richiesti per riuscire a ottenere risultati apprezzabili e, di conseguenza, il consistente dispendio di tempo e risorse necessario.
Esiste un’ulteriore vantaggiosa possibilità, grazie alla quale è possibile instaurare un rapporto privilegiato con la propria utenza, sia con il fine di attrarre nuovi clienti che con quello di lavorare sulla fidelizzazione degli acquirenti precedentemente acquisiti: quella dell’E-mail Marketing.
Come è facile intuire dal nome, questa strategia si basa sull’uso della posta elettronica, uno strumento ampiamente diffuso e conosciuto, ma di cui molti ignorano le grandi potenzialità promozionali.
Attraverso l’invio di e-mail, in effetti, si ha modo di prendere contatto con un numero molto elevato di utenti, veicolando qualunque genere di informazione, senza dover sostenere spese troppo ingenti. Tra le persone che si connettono alla rete, non tutte conoscono e sanno utilizzare i social network come Facebook o Twitter, mentre praticamente chiunque possiede una casella di posta elettronica e, spesso, anche più di una. In più, la possibilità di leggere i messaggi in arrivo anche quando non si è in casa o in ufficio, derivante dal diffuso utilizzo degli smartphone e dei tablet, ha reso le comunicazioni via e-mail ancora più rapide, efficienti e funzionali.
La posta elettronica può essere utilizzata in più di un modo per veicolare messaggi a scopo promozionale:
– l’E-mail Advertising consiste nel semplice inserimento di immagini, banner o annunci pubblicitari nei messaggi inviati da terze parti, dietro pagamento degli spazi utilizzati;
– l’E-mail Retention Marketing è una modalità di promozione che punta a mantenere l’interesse dei clienti già acquisiti, incentivandoli a nuovi acquisti attraverso offerte di prodotti su misura;
– Il Direct E-mail Marketing è la tipologia più interessante di promozione attraverso la posta elettronica. In questo caso, ci si pone l’obiettivo di raggiungere nuovi potenziali acquirenti, di far crescere la brand awareness di un marchio, di proporre servizi o la partecipazione a corsi ed eventi ad un pubblico potenzialmente interessato e, in generale, di creare una via preferenziale per comunicare con i consumatori.
È interessante analizzare più nel dettaglio le caratteristiche del Direct E-mail Marketing (o DEM) e le ragioni che ne fanno una delle migliori armi a disposizione delle PMI per promuovere qualunque tipologia di attività. Successivamente, saranno esposti gli step da seguire per progettare una perfetta campagna di E-mail Marketing sfruttando OpenDEM, un servizio di mailing italiano che può essere di grande utilità nell’organizzazione di un simile progetto.
Il DEM
Il Direct E-mail Marketing si fonda sulla creazione e l’invio delle newsletter, messaggi di posta elettronica che vengono periodicamente recapitati ad una lista di contatti (mailing list) più o meno ampia.
Diversi studi hanno dimostrato che il consumatore medio percepisce come più personali le comunicazioni ricevute via e-mail e, nella maggior parte dei casi, è più disposto a leggerle prestando davvero attenzione ai contenuti, rispetto ad altre forme pubblicitarie.
Attraverso newsletter ben congegniate, si possono ottenere tassi di conversione molto importanti, ovvero indurre molti dei destinatari delle comunicazioni a compiere l’azione auspicata: un click su uno specifico link, la visualizzazione di un certo contenuto, l’acquisto di un prodotto o, ancora, la richiesta di un preventivo, la sottoscrizione di un contratto o l’invio della conferma per la partecipazione ad un evento.
A testimoniare il notevole valore del DEM è l’elevato ritorno di investimento che esso è in grado di garantire: stando ai dati ottenuti nel corso di un recente studio, il Direct E-mail Marketing permette di generare un ricavo pari 40,52 dollari per ogni dollaro investito.
Per ottenere risultati significativi e creare delle newsletter di successo, che gli utenti saranno felici di ricevere e consultare, occorre studiare una precisa strategia, basata sull’ideazione di un piano editoriale per i contenuti delle e-mail che tenga conto delle caratteristiche, degli interessi e delle preferenze dei contatti.
Un primo fondamentale aspetto che occorre curare riguarda proprio la raccolta dei dati e degli indirizzi e-mail dell’utenza alla quale ci si intende rivolgere.
Una prima strada consiste nell’acquisto diretto di liste di contatti compilate da società che offrono questo servizio. Viceversa, si può scegliere di collezionare in prima persona queste informazioni, sia con metodi online che offline.
In entrambi in casi, occorre tenere sempre a mente che non è consentito inviare e-mail a scopo pubblicitario verso destinatari che non ne abbiano dato il consenso alla ricezione in modo dimostrabile. Infatti, le norme sulla tutela della privacy riguardano anche questi dati e sanzionano le attività di spamming.
È possibile proporre ai visitatori del proprio sito web di iscriversi alla mailing list non appena effettuano l’accesso alla home page, al temine della visita oppure dopo aver compiuto un acquisto o letto un post. Il consiglio è quello di scegliere un form di iscrizione con pochi campi da compilare, arricchirlo con il logo aziendale e collocarlo in una posizione ben visibile.
È bene offrire la possibilità di ricevere le newsletter anche ai contatti collezionati sui vari social network.
L’utilizzo poco etico di questo strumento fatto da alcuni negli ultimi anni ha portato molti utenti a diffidare di fronte alla possibilità di iscriversi ad una newsletter, soprattutto per il timore di ritrovare la propria casella di posta elettronica sommersa da messaggi poco o affatto utili.
Da questo punto di vista, può essere una buona iniziativa comunicare agli utenti l’esatta frequenza con cui saranno spedite le newsletter e incentivarli a iscriversi offrendo qualcosa in cambio: l’accesso a contenuti speciali, il download di materiale informativo o ancora buoni sconto da spendere online o presso punti vendita fisici.
Per quanto riguarda la raccolta offline dei dati, va detto che questa soluzione può aiutare a superare la diffidenza degli utenti, ma ovviamente si applica solo nel caso in cui l’attività possieda store materiali o si sia coinvolti nell’organizzazione di incontri e manifestazioni.
Affinché si rivelino davvero utili, le newsletter devono contenere informazioni preziose per i destinatari e rappresentare un bollettino che gli utenti siano sempre felici di ricevere.
È necessario studiare con attenzione la strategia di comunicazione, modellandola sulla base dei risultati che si intendono ottenere e sulle peculiarità che contraddistinguono il proprio pubblico.
Un linguaggio semplice e diretto ed una grafica invitante sono ottimi punti di partenza, ma per aggiungere valore ad una newsletter occorre arricchirla con contenuti originali, come ad esempio piccole guide o tutorial.
Ovviamente, ciascun messaggio deve contenere anche delle precise call to action: immagini, pulsanti o link diretti su cui l’utente possa cliccare per essere reindirizzato alla pagina in cui effettuare l’operazione suggerita (l’acquisto di un prodotto, l’iscrizione ad un corso, ecc.). È molto importante scegliere soluzioni che richiamino l’attenzione e renderle perfettamente visibili.
A questo proposito, non va dimenticato che sempre più utenti leggono le e-mail ricevute esclusivamente sui dispositivi mobili. Di conseguenza, occorre adottare dei design responsive per il layout dei messaggi, così da essere sicuri che siano visualizzati nel modo desiderato su qualunque tipo di schermo.
Un ultimo aspetto da considerare riguarda le modalità di cancellazione dalla mailing list. Rendere questo procedimento macchinoso, con l’intento di scoraggiare gli utenti e conservare i contatti acquisiti è sempre un errore. Non solo non si trae alcun reale vantaggio dall’invio delle newsletter verso utenti non interessati, ma si corre il rischio di compromettere l’immagine del brand, associandolo ad un atteggiamento poco professionale e corretto nei confronti degli utenti.
La gestione delle newsletter con OpenDEM
Dare vita ad una perfetta campagna di DEM non è un’impresa facile, ma ricorrendo ad un buon servizio di mailing si avranno a disposizione strumenti che faciliteranno molto il lavoro, permettendo di creare e inviare newsletter davvero efficaci.
OpenDEM.it è un mailer italiano completo e affidabile, che offre un’ampia varietà di funzioni e si distingue per la semplicità di utilizzo. L’intero sistema è studiato proprio per essere reso comprensibile e fruibile anche dagli utenti che non possiedono competenze informatiche e che si avvicinano al mondo dell’E-mail Marketing per la prima volta.
Grazie a OpenDEM è possibile gestire in modo pratico e veloce tutti i passaggi fondamentali che caratterizzano una campagna di questo tipo: dall’organizzazione delle mailing list, al monitoraggio degli esiti di una newsletter, passando per la stesura dei messaggi e la pianificazione del loro invio.
I vantaggi di questa applicazione
Per sfruttare le funzioni di OpenDEM non occorre scaricare e istallare sul proprio terminale un particolare programma, ma semplicemente connettersi al portale online del servizio, attraverso un qualsiasi web browser, e accedere all’area personale utilizzando il nome utente e la password fornite al momento dell’iscrizione.
Trattandosi di uno strumento interamente web based, OpenDEM può essere utilizzato in qualunque momento e da qualunque postazione, senza dover compiere alcuna operazione preventiva di configurazione.
La formula per il pagamento del servizio si basa su un conveniente sistema pay per speed. In sostanza, si sottoscrive un contratto per l’accesso all’ampiezza di banda richiesta, calcolata sulla base della quantità e della dimensione media dei messaggi che si desidera inviare nell’unità di tempo.
Le nuove utenze vengono attivate entro 24 ore lavorative dal momento della richiesta e, sin da subito, è possibile fare pratica con i diversi strumenti messia a disposizione dalla piattaforma. Per risolvere qualsiasi problema tecnico, ci si può rivolgere al servizio di help online di OpenDEM e ricevere l’assistenza di tecnici esperti.
È importante sapere che l’invio di una newsletter non può essere gestito con un normale client di posta. OpenDEM fornisce ai suoi fruitori degli indirizzi IP dedicati, abilitati per l’invio di grandi quantità di dati, che permettono alle e-mail di giungere a destinazione senza essere bloccate dai filtri anti-spam dei client di posta elettronica dei contatti.
Le funzioni principali
Tra le varie funzioni proposte da OpenDEM, le più interessanti sono:
– l’amministrazione delle mailing list. È possibile creare molteplici liste di contatti, assegnare a ciascuna un nome e una descrizione e redigerle inserendo i dati manualmente o caricando un file creato a partire da un foglio Excel. OpenDEM scansiona gli indirizzi, individuando quelli non corretti o non più attivi ed eliminandoli nel corso degli aggiornamenti automatici delle liste;
– la redazione delle newsletter. Si possono creare messaggi sfruttando uno dei template già pronti oppure caricare file prodotti con l’editor che si è soliti utilizzare. È possibile inserire immagini e video, nonché allegare qualunque altro tipo di file;
– la progettazione delle campagne. Le singole newsletter possono essere suddivise per “campagne” e il loro invio programmato con largo anticipo, stabilendo con precisione la data di spedizione;
– l’analisi dei risultati. Per ciascuna newsletter inviata si ha accesso, già durante la fase di spedizione, ai dati relativi al numero di messaggi aperti dagli utenti (Open Rate) e quello dei click ricevuti dai link presenti al loro interno (Click-Through Rate). In più, è possibile conoscere l’esatto numero di messaggi non consegnati (E-mail Buonce).
Grazie a OpenDEM diventa possibile portare avanti efficaci campagne di E-mail Marketing senza doversi preoccupare di nessun aspetto tecnico, dedicando tutte le proprie energie all’ideazione di contenuti di qualità.
Infine, è anche possibile demandare tutta la gestione del progetto alla divisione web marketing del personale esperto che gestisce OpenDEM, assicurandosi così una campagna promozionale a mezzo newsletter davvero impeccabile.