“L’intero comparto ortofrutticolo lucano rischia il collasso a causa del crollo dei prezzi al produttore. È una crisi drammatica ed irreversibile, quella in corso, che sta colpendo migliaia di aziende agricole ioniche e più in generale dell’intero Sud Italia, che sconta già un gap infrastrutturale e logistico. Migliaia di quintali di prodotti agricoli rischiano di marcire nei campi; allo stesso tempo è inspiegabile e allo stesso tempo inaccettabile che alcuni prodotti pregiati di frutta (come albicocche, pesche) vengano pagati 0,30 centesimi al chilogrammo al produttore mentre lo stesso prodotto viene venduto nei supermercati della grossa distribuzione a quattro euro”. E’ quanto dichiara l’on. Cosimo Latronico (Direzione Italia). “Le principali cause di tale tragedia, annunciata, sono da ricercare in una concorrenza “sleale” ad opera di alcuni Paesi del Mediterraneo, anche europei, le cui legislazioni in materia godono di maglie larghe e da una forte speculazione commerciale che allarga sempre più la forbice tra i prezzi alla produzione e quelli al dettaglio. Occorre mettere in capo una politica dei prezzi che garantisca reddito e dignità ai produttori italiani e allo stesso tempo li tuteli da forme di concorrenza sleale. Solleciterò un intervento immediato del Ministro dell’Agricoltura e del Governo ed auspico che l’esecutivo regionale studi rimedi a per affrontare questa allarmante situazione”.
Mag 18