La logistica in altre Regioni Italiane è una risorsa che dà lavoro a migliaia di famiglie, in Basilicata, viene dimenticata come accaduto per il Magazzino Ex Auchan, dove hanno perso il lavoro 126 persone -Dichiara il Segretario Generale della FIT-CISL di Basilicata Sebastiano Colucci –
Gli errori del passato dovrebbero far riflettere e fungere da propulsori per il futuro, ma purtroppo la nostra Basilicata, è ostaggio del populismo, del vorrei ma non posso, delle soluzioni facili che danneggiano un tessuto economico già fragile e complicato.
La dichiarazione di Stellantis che preannuncia un probabile esubero temporaneo di circa 4704 unità, coinvolgerà anche la logistica, che ad oggi a San Nicola di Melfi da un sostegno economico a centinaia di famiglie, che sicuramente non possono essere abbandonate ad un destino incerto, o preda di un continuo rinvio della soluzione perche temporalmente non imminente, la soluzione proiettata a 7/8/9/10 anni và trovata ora, cosi da avviare i processi di formazione e reindustrializzazione.
Una reindustrializzazione và programmata e ha bisogno di tempo, i magazzini ex Auchan ne sono la riprova, considerato che a distanza di circa 3 anni quelle famiglie ancora non hanno trovato un occupazione, e nessuno oggi ne parla più, cosa questa che dovrebbe far vergognare tutti noi addetti ai lavori.
Crediamo sia necessario un incontro sulla logistica in Basilicata, con l’Assessore alle Attività Produttive Galella e con il Presidente della Giunta Vito Bardi, che ad oggi a nostro malgrado nonostante le richieste di convocazione in tutti i settori di nostra competenza, non ha mai partecipato, e ne convocato un tavolo di confronto.
Il tempo degli annunci per noi tutti è finito, abbiamo il dovere di dare delle risposte concrete al Settore della Logistica della Basilicata e alle 126 Famiglie del magazzino ex Auchan, contrariamente siamo destinati ad un fallimento preannunciato.