LA UIL FPL, esprime soddisfazione per la politica di rilancio aziendale, messa in campo dalla Direzione strategica che sta conseguendo risultati significativi sul piano gestionale e della qualità dei servizi. E’ quanto emerge dalla relazione dell’assessore Latronico, che sottolinea il risanamento finanziario ( chiude con un attivo di 644.010 euro), gli investimenti in tecnologia e all’ammodernamento del parco tecnologico, a partire dagli acceleratori per la radioterapia, ma soprattutto per la capacità di attrarre mobilità attiva da altre regioni in particolare dalla Campania. E’ questo forse il dato più importante, essendo quella della mobilità passiva una nota molto dolente del SSR.
L’incremento dei costi del personale, se da una parte limita la performance positiva del bilancio annuale, dimostra però che su questo versante c’è stato da parte della Direzione strategica un forte dinamismo che ha di molto attenuato quella che è una piaga endemica di tutto il sistema sanitario nazionale.
Per questo sono strumentali alcune polemiche che sono scaturite in seguito ad un intervento di aferesi di cellule staminali periferiche che è poi stata eseguita, con successo, con soli due giorni di ritardo nell’U.O di Ematologia, guidata magistralmente dal Dr Giuseppe Pietrantuono. Un Reparto, quella di Ematologia , tra le eccellenze del nosocomio di Rionero, grazie anche alla sensibilità, professionalità e allo spirito di sacrificio di tutto il personale e della incisiva azione di rilancio svolta dalla Direzione sanitaria ed amministrativa del CROB.. A questo propositi va sottolineato che tutto il personale del CROB sta contribuendo in maniera determinante per il rilancio dell’ ospedale di Rionero, che ha conosciuto anche periodi di forti criticità
I dati del CROB, dunque, lasciano spazio all’ottimismo circa la possibilità che il nostro SSR possa uscire dalle difficoltà in cui si dibatte.
La UILFPL, nella distinzione dei ruoli e delle responsabilità, non farà mancare il suo contributo per affrontare le nuove sfide che l’Istituto di Rionero è chiamato nei prossimi mesi, a partire dalla razionalizzazione della spesa farmaceutica, nel promuovere collaborazioni virtuose con altre regioni, per ulteriormente intensificare la mobilità sanitaria attiva, nell’abbattimento delle liste d’attesa e per rafforzare percorsi di formazione del personale al fine di efficientare ulteriormente il servizio.
L’IRCCS CROB, come è noto, deve puntare ancor di più sulla ricerca, costruendo la Rete oncologica regionale e integrandosi con tutti i servizi del Sistema Sanitario Regionale, in particolare con tutto il sistema delle acuzie e con la Facoltà di Medicina. Una delle sfide, in questo contesto, è data dalle risorse del PNRR che potranno in particolare potenziare la telemedicina e soprattutto l’intelligenza artificiale applicata alla diagnostica oncologica