Cultura e turismo. E’ questo il tema della giornata di studio organizzata dal Consiglio nazionale dell’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili nella sala Levi di Palazzo Lanfranchi. Un seminario diviso in due sessioni. Nella prima è al centro “La cultura come fattore di sviluppo per professionisti, imprese e territorio”, nel pomeriggio focus su “Turismo: quali opportunità per il Mezzogiorno d’Italia, e per i commercialisti?”
I lavori, introdotti e coordinati dal consigliere segretario nazionale CNDCEC, Achille Coppola, sono stati aperti dal presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Matera, Eustachio Quintano.
Al seminario hanno partecipato il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, il direttore nazionale del Museo archeologico nazionale di Napoli (Mann), Paolo Giulierini, il direttore del corso di laurea in “Progettazione e management dei sistemi turistici e culturali” dell’Università di Bari, Vito Roberto Santamato, il dirigente della Svimez, Delio Miotti, il direttore del Circolo Velico Lucano, Sigismondo Mangialardi, un funzionario dell’Ambasciata Britannica, l’assessore alla cultura del Comune di Matera, Giampaolo D’Andrea, il presidente di Palermo 2018 capitale italiana della cultura 2018, Fabrizio Escheri, il Direttore del corso di laurea in “Progettazione e Management dei Sistemi Turistici e Culturali” dell’Università di Bari, Vito Roberto Santamato, oltre al segretario nazionale del Consiglio dell’ordine dei commercialisti e i principali rappresentanti dell’organismo di categoria.
Nel pomeriggio i lavori, coordinati dal consigliere nazionale CNDCEC, Giuseppe Laurino, hanno coinvolto la Dirigente dell’Ufficio Sistemi Culturali e Turistici Regione Basilicata, Patrizia Minardi, il dirigente Svimez, Delio Miotti, il Consigliere ODCEC Napoli – delega al Turismo, Liliana Speranza, il presidente di Federturismo Basilicata, Francesco Garofalo, la vice presidente di Confindustria Basilicata, Margherita Perretti, il Presidente ODCEC Bari e professore di contabilità e bilancio presso la Facoltà di Economia dell’Università LUM Jean Monnet di Casamassima, Elbano De Nuccio, e l’assessore comunale e presidente ODCEC di Matera, Eustachio Quintano. Conclusioni affidate a Massimo Miani, presidente nazionale CNDCEC, che ha spiegato il senso di questo convegno a Matera: “L’obiettivo è quello di vedere la nostra professione in maniera diversa rispetto a quello che è accaduto finora. Dobbiamo entrare sui temi dei territori e delle imprese e uscire dalla nostra attività degli ultimi anni, rivolta sopratutto agli adempimenti fiscali. Con questa iniziativa vogliamo guardare alla nostra professione dal punto di vista delle attività di impresa e non solo dal punto di vista delle attività professionali”.
Quali sono le criticità dei commercialisti italiani? “Come sempre segnalano problemi legati all’alta pressione fiscale”
In proposito la decisione del Governo di far partire la flat tax per le partite iva individuali fino ad un fatturato di 65 mila euro vi soddisfa? “Ci soddisfa parzialmente, ci vuole ben altro perchè questa misura riguarda soggetti che avranno dei vantaggi ma la misura riguarda imprenditori e professionisti individuali e non le società e le associazioni professionali, quindi una scelta che porta ad un fenomeno di disaggregamento rispetto alle forme di aggregamento di cui avremmo bisogno oggi”
Michele Capolupo
La fotogallery dell’evento (foto www.SassiLive.it)