I segretari generali di categoria Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil Anna Russelli, Giovanni Letterelli e Antonio Caruso in una nota dichiarano che a due giorni dalla scadenza non è stato ancora convocato il tavolo regionale per definire il futuro dei lavoratori dipendenti di Lucana Sistemi e Datacontact in servizio presso il Cup regionale e i servizi di innovazione nella Pubblica Amministrazione. Di seguito il testo integrale inviato alla nostra redazione.
Le assicurazioni informali ne abbiamo avute tante, da parte della Regione, ma continuiamo a ritenere non comprensibile il perché, nonostante le reiterate richieste da parte di chi scrive, ad oggi non sia stato ancora convocato il tavolo regionale di confronto sul futuro dei lavoratori dipendenti di Lucana Sistemi e Datacontact , in servizio presso il CUP regionale e i servizi di innovazione nella P.A.
Non si tratta di un dettaglio formale, ma del rispetto delle relazioni sindacali allo scopo di non lasciare che malevoli e spesso interessate “voci di corridoio” possano prevalere sulla realtà dei fatti e aumentare la preoccupazione degli oltre 120 lavoratori che, ad oggi, vivono ancora nell’incertezza del proprio futuro.
Anche a seguito degli articoli apparsi ieri sulla stampa, è più che mai necessario che i lavoratori e i loro rappresentanti, vengano ricevuti al tavolo di confronto con i rappresentanti della Regione Basilicata. Non si tratta soltanto di venire edotti rispetto ai dettagli della proroga del contratto in essere, necessaria per consentire il rifacimento del bando, dopo la conferma dell’annullamento della gara disposta dal pronunciamento del Consiglio di Stato. Si tratta di confrontarsi anche sulla nuova procedura, in particolare per ciò che riguarda la tutela dei posti di lavoro, il mantenimento delle condizioni contrattuali e retributive, la stabilizzazione dei tempi determinati.
Tutto quanto va fatto in tempo utile per consentire una discussione approfondita.
Per questo motivo, ribadiamo con forza la necessità di convocazione delle parti. Diversamente, si metteranno in campo le necessarie iniziative di mobilitazione.