“Siamo disponibili ad intervenire per tentare di mitigare l’impatto della tassa rifiuti, per l’anno 2013, su alcune tipologia di attività: fiorai, ortofrutta, pizzerie e associazioni di volontariato” E’ quanto dichiarato ieri dal Sindaco Salvatore Adduce al termine di un incontro chiesto da quasi tutte le associazioni di categoria cittadine (Confapi, Confindustria, Lega Coop, Confartigianato, Confesercenti, CNA, Confcommercio, Cia), in previsione della redazione del bilancio di previsione 2013 e a proposito dell’applicazione della tassa sui rifiuti solidi urbani che dovrà prendere il nome di Tares.
All’incontro erano presenti anche l’assessore all’igiene, Rocco Rivelli, ed il dirigente di settore, Giuseppe Montemurro.
Le Associazioni hanno lamentato, fra l’altro, di aver verificato che alcuni avvisi di pagamento relativi alla Tarsu per gli anni pregressi a partire dal 2007 contenevano inesattezze riguardanti il coinvolgimento delle superfici produttive delle imprese (che per loro natura non sono assoggettate al pagamento dei rifiuti solidi urbani) o l’assoggettamento di alcune attività commerciali non alimentari ad un settore merceologico a più alta tassazione.
I rappresentanti dell’Amministrazione Comunale hanno garantito una verifica su quanto accaduto e si sono impegnati di convocare a breve un nuovo incontro con i rappresentanti di categoria per porre giusti correttivi all’applicazione della tassa e rimodulare il servizio di raccolta nei due Paip e nell’area industriale di La Martella.
Per quest’ultima, in particolare, l’Assessore Rocco Rivelli si è impegnato ad implementare il servizio di raccolta degli RSU e di spazzamento delle strade, al fine di migliorare il decoro dell’area industriale.
Mar 07
Sig. Rivelli faccia qualcosa di buono per la città di Matera…dimissioni assieme al Suo Caro Sindaco!!!
State uccidendo la Ns. città….basta!!
parole sante caro/a ale dovrebbero chiuderli e buttare le chiavi, questo fino alla settima generazione .
SI SPAZZA SOLO IN CENTRO!!!
LA PERIFERIA DELLA CITTA’ NON VIENE RIPULITA DA SECOLI (VEDERE PER ESEMPIO LO SCEMPIO DELLA ZONA 33 – VIA LA MARTELLA)