“Cibo di tutti, cibo per tutti”: questo è lo slogan del convegno “Dacci oggi il nostro pane quotidiano” che si terrà al Salone del gli Stemmi del Palazzo Vescovile di Melfi, il 26 maggio, a partire dalle ore 10. Un incontro promosso dall’Associazione GranoSalus, dall’Associazione Italiana Celiachia, dall’IIS G. Gasparrini con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, che si propone di sviluppare una riflessione scientifica sulla sicurezza di ciò che mangiamo, a partire dal grano e dai suoi derivati. Saranno i massimi esperti sul tema a confrontarsi per creare consapevolezza sulle nostre scelte alimentari, ma anche sulla filiera di produzione e lavorazione. Un’occasione utile per comprendere come alcune intolleranze e disordini alimentari partano anzitutto dalla scelta degli agricoltori e dalla responsabilità delle industrie di trasformazione, che importano troppe volte grano da Paesi che non garantiscono un sufficiente standard di sicurezza nel processi di coltivazione, utilizzando pesticidi come il glifosate.
“Abbiamo voluto questo evento in Basilicata – spiega Saverio De Bonis, presidente di GranoSalus e senatore del MoVimento 5 Stelle – per sensibilizzare non solo gli operatori della filiera, ma anche soprattutto i consumatori, i comuni cittadini, che troppo spesso non sanno ciò che mangiano. Dobbiamo promuovere una cultura del cibo facendo capire come la sicurezza per noi stessi e per i nostri figli parta dalla consapevolezza, dalla libera scelta. GranoSalus da anni sta svolgendo il proprio lavoro per far comprendere come molto spesso gli interessi di coltiva in Italia e di chi acquista il pane e la pasta siano gli stessi: promuovere un prodotto sicuro, senza l’utilizzo di pesticidi e di ogm. Per questa ragione ‘Dacci oggi il nostro pane quotidiano’ servirà anzitutto a chi vuole capire cosa mangia e tutelare in questo modo la sua salute. L’appuntamento per parlare delle sfide del futuro dell’alimentazione è quindi a Melfi il 26 maggio. L’ingresso è libero.”