Mancano pochi giorni all’apertura del Bando per i Servizi di consulenza dell’ALSIA, l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura: a partire dal 19 novembre, e per i 30 giorni successivi, le aziende agricole della Basilicata potranno richiedere per il prossimo triennio una consulenza diretta e gratuita per migliorare la gestione sostenibile dei prodotti fitosanitari, con effetti positivi sull’economia aziendale, sull’impatto ambientale e sulla qualità dei prodotti agricoli.
Il Bando è stato emanato dall’ALSIA con Delibera Direttoriale n. 102 del 6 ottobre 2020, con riferimento al progetto della stessa Agenzia approvato dalla Giunta della Regione Basilicata con Delibera n. 805 del 6 novembre 2019, a valere sulla Sottomisura 2.1 del PSR 2014-2020 della stessa Regione (“Sostegno per l’utilizzo dei servizi di consulenza da parte delle aziende”).
Con l’emanazione del Bando, prende avvio il progetto dell’ALSIA che, nel prossimo triennio, potrà coinvolgere fino a 842 aziende agricole lucane. Obiettivo prioritario del progetto è quello di fornire, a livello regionale, un servizio di consulenza specialistica diretta agli imprenditori agricoli, a supporto delle scelte gestionali per la difesa integrata e biologica delle colture agrarie, in linea con gli indirizzi e le normative comunitarie e nazionali per la sostenibilità ambientale delle attività agricole.
L’analisi del fabbisogno, infatti, ha evidenziato che un elevato numero di aziende agricole lucane è gestito da imprenditori con carente preparazione tecnica nella gestione della difesa fitosanitaria, localizzate in aree con agricoltura intensiva e fragili da un punto di vista ambientale, come la pianura metapontina. Il progetto si rivolge quindi prioritariamente a queste aziende, con particolare riferimento a quelle che utilizzano maggiormente agrofarmaci e sono condotte da giovani imprenditori.
La consulenza consentirà alle aziende agricole aderenti di migliorare l’organizzazione aziendale per la gestione dei prodotti fitosanitari, le strategie di difesa integrata e biologica, la corretta distribuzione dei prodotti fitosanitari e la sostenibilità ambientale.
Ogni azienda usufruirà gratuitamente di un’analisi dei punti critici aziendali e delle possibili soluzioni, e di consulenze tra cui: quella fitosanitaria per la gestione aziendale, finalizzata all’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari; quella sull’innovazione di tecniche e prodotti fitosanitari; quella sull’uso razionale delle macchine irroratrici dei prodotti fitosanitari; quella come supporto alla diagnosi di fitopatie e consigli di prevenzione e lotta.
Il progetto di consulenza che vedrà impegnata l’ALSIA, presenta caratteri di originalità nelle modalità operative dell’applicazione della Misura 2.1 del PSR 2014/2020 rispetto alle altre regioni italiane, e per questo è seguito con attenzione come possibile esempio di best practice da considerare per il prossimo settennio della PAC (Politica agricola comunitaria) per utilizzare i Servizi tecnici regionali a supporto delle aziende agricole per la corretta applicazione di misure agro-climatico-ambientali sempre più complesse.
Gli imprenditori agricoli aderenti al Bando, inoltre, usufruiranno dei servizi on-line dell’ALSIA, con personalizzazione alle specifiche realtà aziendali (come ad esempio il consiglio irriguo e il consiglio sulla difesa fitosanitaria basati sui dati agrometeorologici, o il monitoraggio fitosanitario e l’uso dei modelli previsionali per la gestione delle principali fitopatie e parassiti animali), con possibilità di accedere, con priorità, ai corsi organizzati dall’Agenzia per l’abilitazione o il rinnovo del patentino per l’uso dei prodotti fitosanitari o a iniziative di aggiornamento professionale nei diversi settori dell’agro-industria.
L’erogazione dei servizi di consulenza alle aziende sarà assicurata da circa 30 Consulenti fitosanitari dell’ALSIA che potranno avvalersi di una consolidata struttura tecnica e amministrativa dell’Agenzia (Servizio agrometeorologico lucano, Servizio regionale di controllo delle irroratrici, Servizio di difesa integrata, Servizio di previsione e avvertimento, Rete di monitoraggio regionale, Laboratori fitopatologico, Servizio informatico e comunicazione, Area amministrativa).
La procedura di presentazione delle domande di consulenza è a sportello. I richiedenti devono essere titolari di aziende agricole in possesso di fascicolo aziendale. Per l’accettazione delle domande si terrà conto dei 5 criteri di priorità considerati nel progetto. La domanda di partecipazione potrà essere compilata on-line sul sito web dell’Alsia, inviata tramite PEC o consegnata a mano al protocollo dell’ALSIA per 30 giorni a partire dalle ore 8.00 del 19 novembre 2020.
Tutte le informazioni relative al Bando e la modulistica sono reperibili sul sito dell’ALSIA, all’indirizzo https://bit.ly/ALSIA-consulenza.
Nov 13