“1950 segnalazioni ricevute e verificate da uno straordinario lavoro degli uffici dipartimentali che ringrazio per l’impegno profuso, in meno di 60 giorni. Quantificati danni alle strutture e alle produzioni per quasi 140 milioni di euro su 100 comuni. La Basilicata tra le prime regioni a chiedere lo stato di calamità al Ministero.”
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche agricole e forestali, ha deliberato di delimitare, a seguito delle nevicate e delle gelate straordinarie, verificatesi nel periodo compreso tra i giorni 5 e 12 gennaio 2017 nelle province di Matera e di Potenza, le aree dei Comuni che risultano danneggiate in seguito agli accertamenti tecnici, proponendo al ministero la declaratoria di eccezionalità dell’evento.
“Sono oltre 1950 le segnalazioni di danno pervenute al Dipartimento Agricoltura da parte degli agricoltori, dei sindaci dei Comuni interessati e dalle organizzazioni professionali dopo le nevicate e la successiva gelata occorsa tra il 5 e il 12 gennaio scorso nelle province di Matera e Potenza”, ha evidenziato l’assessore Braia.
“Abbiamo reso subito disponibile il modello da utilizzare per produrre la documentazione anche fotografica e, in poco più di un mese, i nostri tecnici regionali hanno effettuato tutti i sopralluoghi che ci hanno consentito con tempestività di delimitare le aree danneggiate per 100 comuni di cui 30 nella provincia di Matera e 70 nella provincia di Potenza. Nei tempi programmati e con un grande lavoro di precisione nei controlli per le stime dei danni economici, la Regione Basilicata è tra le prime regioni ad inviare la richiesta di calamità al Ministero con l’approvazione di apposita delibera di Giunta.
Ammonta a oltre 45 milioni di euro la quantificazione dei danni alle strutture aziendali (40.362.488 euro per la Provincia di Matera e 5.522.124 euro per la Provincia di Potenza).
Ingenti, come previsto sin dai primi sopralluoghi, i danni alle produzioni (ortofrutta, allevamenti e apicoltura) per oltre 91,5 milioni di euro (88.190.074,40 euro per la Provincia di Matera e 3.349.074,50 euro per la Provincia di Potenza), in particolare per ortive, agrumi e fragola.
Anche grazie alla interlocuzione continua – sottolinea Braia – sin dalle prime giornate con il Ministro Martina e con la Commissione Agricoltura in Conferenza Stato Regioni, oltre che con le rappresentanze territoriali politico-associative, proponiamo la declaratoria dell’eccezionalità dell’evento calamitoso con l’individuazione delle provvidenze concepibili e chiediamo, contestualmente, al MIPAAF anche la deroga al Piano Assicurativo Agricolo 2017, come annunciato alla conclusione del tavolo verde convocato immediatamente dopo la nevicata di portata straordinaria e successiva gelata del gennaio scorso.
Sia le produzioni che le strutture aziendali assicurabili ma non assicurate per la copertura dei rischi, come previsto dal D.L. n. 8 del 9 febbraio 2017, potranno, infatti, accedere ai benefici del D. Lgs. n. 102/2004, in maniera commisurata alle risorse che saranno rese disponibili e nelle modalità di selezione previste, in questi casi, dalle norme nazionali e comunitarie.
Nell’auspicio che il ministro Martina, come preannunciato, dia seguito immediato al riconoscimento dello stato di calamità – conclude l’assessore Braia – la consegna formale dell’atto sarà l’occasione per ribadire la necessità di aprire un tavolo operativo per avviare la discussione sulla modifica del D. Lgs. 102/2004”.
I Comuni interessati per la Provincia di Matera: Accettura, Aliano, Bernalda, Calciano, Colobraro, Craco, Ferrandina, Garaguso, Gorgoglione, Grassano, Grottole, Irsina, Matera, Miglionico, Montalbano Jonico, Montescaglioso, Nova Siri, Oliveto Lucano, Pisticci, Policoro, Pomarico, Rotondella, Salandra, San Giorgio Lucano, San Mauro Forte, Scanzano Jonico, Stigliano, Tricarico, Tursi e Valsinni.
Per la Provincia di Potenza: Abriola, Acerenza, Albano di Lucania, Anzi, Armento, Atella, Avigliano, Banzi, Baragiano, Bella, Brienza, Brindisi Montagna, Calvello, Campomaggiore, Cancellara, Castelluccio Superiore, Castelmezzano, Chiaromonte, Corleto Perticara, Filiano, Forenza, Gallicchio, Genzano di Lucania, Ginestra, Grumento Nova, Guardia Perticara, Lagonegro, Laurenzana, Lauria, Lavello, Marsico Nuovo, Marsicovetere, Maschito, Melfi, Missanello, Montemilone, Muro Lucano, Noepoli, Oppido Lucano, Palazzo San Gervasio, Paterno, Pescopagano, Picerno, Pietrapertosa, Pignola, Potenza, Rapolla, Rapone, Rionero in Vulture, Ripacandida, Roccanova, Rotonda, San Fele, San Martino d’Agri, San Severino Lucano, Sant’Angelo Le Fratte, Sant’Arcangelo, Sarconi, Satriano di Lucania, Senise, Spinoso, Tito, Tolve, Tramutola, Trecchina, Vaglio Basilicata, Venosa, Vietri di Potenza, Viggianello e Viggiano.