Il disegno di legge che istituisce l’Agenzia regionale per il lavoro e le transizione nella vita attiva – Lab (Lavoro e apprendimento Basilicata), è stato al centro dei lavori odierni della prima e quarta Commissione consiliareriunite in seduta congiunta, presiedute rispettivamente da Vito Santarsiero (Pd) e Luigi Bradascio (Pp).
Sull’argomento è stato audito il dirigente generale del dipartimento Presidenza, Vito Marsico che ha fatto il punto sullaricollocazione del personale delle Province mediante processi di mobilità. Marsico ha spiegato che i dipendenti utilizzati per funzioni non fondamentali e trasferiti alla Regione sono stati individuati con decreti dei presidenti delle Province di Potenza e Matera (86 dipendenti) . “Oltre a questi dipendenti – ha detto – ci sono da collocare i lavoratori dei Centri per l’impiego (120 persone) e quelli provenienti dall’Apof-Il di Potenza (95 dipendenti) e dall’Ageforma di Matera (25 dipendenti)”. Rispetto alla possibilità dell’immissione nei ruoli regionali Marsico ha evidenziato criticità inerenti la capacità assunzionale e di spesa della Regione Basilicata. “Il turn-over per il 2016 – ha precisato – è al 25% (una assunzione ogni 4 dipendenti che vanno in pensione) e con i fondi Fse– ha spiegato –è possibile finanziare misure ma non erogare stipendi”.
Al termine dell’audizione i presidenti Santarsiero e Bradascio hanno deciso di programmare una prossima riunione congiunta per mercoledì 30 aprile con l’intento di esaminare,in quella seduta,eventuali emendamenti al disegno di legge proposti dai singoli consiglieri.
La legge, si ricorda, è finalizzata al riordino delle funzioni amministrative e dei compiti in materia di formazione, orientamento e politiche attive del lavoro, già conferiti dalla Regione alle Province, ai sensi del titolo III della legge regionale 33/2003 di riordino del sistema formativo integrato e successive modifiche e integrazioni. L’Agenzia, sottoposta ai poteri di indirizzo, vigilanza e controllo della Regione, assicura la gestione dei servizi per l’impiego e delle politiche attive del lavoro e opera all’interno del sistema regionale integrato per l’apprendimento permanente lungo tutto l’arco della vita (Siap), finalizzato a realizzare lo sviluppo della persona e della sua professionalità attraverso la promozione dell’occupabilità, il sostegno all’occupazione, l’integrazione lavorativa e l’inclusione sociale attiva.
Hanno partecipato ai lavori, oltre ai presidenti Vito Santarsiero (Pd) e Luigi Bradascio (Pp), i consiglieri Roberto Cifarelli, Carmine Miranda Castelgrande, Mario Polese e Achille Spada (Pd), Giannino Romaniello e Aurelio Pace (Gm), Gianni Rosa (Lb-Fdi), Michele Napoli (Pdl-Fi), Gianni Leggieri e Gianni Perrino (M5s), Nicola Benedetto (Cd) e Francesco Pietrantuono (Psi).