L’assemblea 2021 di Confcommercio, a partire dalla relazione ancora una volta di grande spessore per analisi e valutazioni, fortemente propositiva e soprattutto lungimirante, del nostro presidente Carlo Sangalli, ha indicato la rotta da seguire per le imprese, piccole e medie, che sono quelle, come le pmi lucane, che hanno subito con più intensità e durezza gli effetti della crisi scatenata dalla pandemia ma che hanno saputo reagire in modo straordinario. E’ il commento del presidente di Confcommercio Potenza Fausto De Mare ai lavori dell’assise nazionale della confederazione che si è svolta in un’edizione “diversa” sia nella formula che nel contesto storico.
Il tema dell’assemblea “ricostruire il futuro”, come la grande attenzione che è venuta dal Presidente Mattarella e la presenza di numerosi ministri – aggiunge – sono il punto di riferimento e al tempo stesso le motivazioni per realizzare sui territori la strategia che Confcommercio si è data nella consapevolezza, come ha ricordato Sangalli, che “forse è finita la crisi, ma non sono finiti i sacrifici dei nostri imprenditori”:
L’assemblea inoltre – sottolinea De Mare – è stata un’ulteriore iniezione di fiducia e ha contribuito ad accrescere l’ottimismo degli imprenditori, da noi per lo più titolari di aziende e ditte individuali che ogni giorno alzano la saracinesca del negozio con l’impegno a fornire servizi essenziali ai cittadini e a dare il proprio contributo alla ripresa dell’economia del Paese. E’ loro il merito del rilancio dell’economia. Famiglie e imprese sono, comunque, concordi nel ritenere l’aumento delle tasse, la perdita di posti di lavoro e l’aumento dei prezzi i principali ostacoli al consolidamento della ripresa economica.
Confcommercio ha ribadito il “no a nuove tasse, perché in questa stagione lo Stato deve dare e non prendere”. “Abbiamo bisogno di meno imposte e più semplici. Aliquote contenute e ampie basi imponibili determinano anche meno occasioni di evasione ed elusione”.
Un particolare riferimento merita il richiamo del Presidente Sangalli alla vitalità delle città e dei centri storici perché oggi “sono decisive le politiche e le iniziative diffuse in tema di rigenerazione urbana”. Un nuovo incoraggiamento all’iniziativa di Confcommercio Potenza per la “difesa” del negozio di vicinato.