E’ stato un incontro dal quale trarre importanti stimoli per investimenti futuri da parte di imprenditori cinesi.
Lo conferma il vice sindaco e assessore allo sviluppo economico Giovanni Schiuma che ieri ha partecipato all’incontro che si è svolto alla Casa Cava, promosso dal Dipartimento Politiche agricole e forestali “Da Expo ai territori”. La delegazione asiatica era composta da Yan Wang – Presidente Italy China Friendship Association, Mr. Aimin Wang – Vice president, Beijing Federation of Industry and Commerce, Mr. Jie Hong – Responsabile Beijing People’s Association for Friendship with Foreign Countries( BPAFFC), Ms.Xiaoyan Liu – Vice President, Elite Women’s Enterprise Association of Beijing; Mr. Naichao Li – Chairman, Beijing Homes Real Estate Chamber of CommerceChairman of Board, Beijing Hui Jiang Heng Tong Real Estate Co.LTD; Ms.Yuhui Song – Vice President, Elite Women’s Enterprise Association of BeijingVice President, Beijing Aimer Lingerie Co. LTD, Fabio Lucangeli – Assistente Italy China FriendshipAssociation.
Schiuma ha portato i saluti dell’amministrazione comunale sottolineando, tra l’altro: “Matera è una città che si appresta a vivere una trasformazione profonda come è accaduto anche a molte aree della Cina – ha detto – In questo momento, il processo di cambiamento ci vede come modello di sviluppo per il Mezzogiorno e come luogo in cui attrarre investimenti esteri. Gli elementi fondamentali che ci rappresentano possono sintetizzarsi nelle tre “A”: ambiente, arte e agricoltura. Matera sta concentrando produzioni internazionali che confermano la nostra città come luogo di addensamento culturale, inoltre – ha aggiunto – il nostro territorio offre un contesto unico nel quale la rigenerazione e gli investimenti integrati siano in grado di fare scuola, coinvolgendo investitori esteri interessati a contenitori legati ai Sassi.
L’agricoltura, poi, rappresenta il nostro nucleo storico, la nostra tradizione in grado di proporci in tutto il mondo come realtà in costante crescita e rafforzamento”.
A Matera incontro con delegazioni di Cina e Malta. Assessore Braia: la Basilicata ha importanti filiere produttive e non solo nell’agroalimentare. Anche la filiera della conoscenza lucana ha una forte capacità attrattiva di investimenti.
I referenti istituzionali del Paese più popoloso del mondo e dello Stato più piccolo del Mondo, Cina e Malta, hanno partecipato ieri a Matera a un incontro dove la Basilicata ha presentato la qualità delle sue filiere produttive e della conoscenza.
Organizzato e promosso dal Dipartimento Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata, l’incontro si è svolto ieri – venerdì 13 novembre – all’auditorium Casa Cava a Matera, grazie alla fortunata coincidenza delle visite, organizzate in maniera autonoma dalle due delegazioni, per intraprendere contatti imprenditoriali, la Cina, e istituzionali in vista di La Valletta Capitale europea della Cultura nel 2018 e di Matera che lo sarà nel 2019.
“La delegazione di imprenditori cinesi – ha sottolineato l’assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata Luca Braia – è giunta nella nostra regione dopo la chiusura di Expo e va a riconoscere il successo del Progetto “Da Expo ai Territori” che è stato curato per la Basilicata dal Dipartimento Politiche Agricole e Forestali. Le relazioni allacciate con “Da Expo ai Territori”, hanno portato la BPAFFC Beijing People’s Association for Friendship with Foreign Countries di Pechino, organizzazione che opera per migliorare la comprensione reciproca e l’amicizia tra i popoli di Pechino e altre parti del mondo, a questo loro viaggio in Basilicata. Una due giorni lucana dove la delegazione cinese ha chiesto di incontrare i referenti istituzionali del territorio, ma anche imprenditori e operatori di diversi settori produttivi. Occasione che, insieme al direttore generale Giovanni Oliva, abbiamo colto come Dipartimento per attivare eventuali possibilità di business e scambi internazionali coinvolgendo anche l’assessore alle Politiche di sviluppo Raffaele Liberali”.
E sono stati i referenti delle istituzioni, delle associazioni di categoria e delle massime realtà produttive sia pubbliche che private della Basilicata, che a Casa Cava hanno raccontato la nostra regione.
A dare il benvenuto agli ospiti sono stati il vicesindaco di Matera Giovanni Schiuma e il prefetto di Matera Antonella Bellomo, che ha ricordato come Matera e la Basilicata siano un territorio “sano”, scevro da contaminazioni criminali e ideale per le attività imprenditoriali. Di imprese e di possibilità di investimenti hanno parlato Carlo Chiurazzi, presidente del Consorzio per lo Sviluppo industriale della provincia di Matera, il presidente del Consorzio Tern Antonio Colangelo, Giampiero Maruggi, amministratore unico di Sviluppo Basilicata. All’incontro sono intervenuti anche il deputato lucano Maria Antezza e i consiglieri regionali Vito Giuzio e Achille Spada.
“La Basilicata offre grandi possibilità a chi vuol investire e collaborare con noi – ha ricordato l’assessore Luca Braia – abbiamo importati filiere produttive e non solo nell’agroalimentare. La filiera della conoscenza lucana è altrettanto importante ed ha una forte capacità attrattiva di investimenti. Dobbiamo cogliere al volo tutte le occasioni di confronto per creare una sempre più stretta relazione con altri Paesi. Siamo al centro del Mediterraneo e con Matera Capitale della Cultura nel 2019 siamo baricentro dell’Europa. E’ il momento di pensare a costruire il futuro della Basilicata, mostrando tutte le nostre eccellenze”.
Un futuro che non può tralasciare Matera 2019 e che ha visto in questo stessi giorni la presenza in Basilicata del segretario generale della Camera di Commercio Italo Maltese Denis Borg che, intervenendo a Casa Cava, ha ricordato come siano le persone, i popoli, a dare sostanza la Capitale europea della Cultura. “Saremo noi maltesi nel 2018 e voi lucani nel 2019 a far diventare La Valletta e Matera Capitali europee della Cultura – ha detto Borg – in quest’ottica vorremmo realizzare iniziative insieme a Matera 2019 per rafforzare il nostro e il vostro progetto”.