Il terziario rappresenta per l’economia e l’occupazione in Basilicata un settore con grandi potenzialità, specie nel turismo, ma è ancora caratterizzato da una forte precarietà dei lavoratori. Di qui l’impegno ribadito dal consiglio Regionale della UILTuCS di Basilicata, che si è riunito oggi a Potenza, a rimuoverne le cause e a promuovere tutte le opportunità di nuova occupazione, per ripensare al settore terziario che oggi rappresenta oltre il 70% dell’occupazione italiana e contribuisce alla creazione di circa il 65% della ricchezza totale. Ad aprire i lavori è stato il segretario generale Rocco Della Luna che nel ringraziare per la presenza il Segretario Organizzativo della UIL Vincenzo Tortorelli e i delegati e le delegate della UILTuCS, ha tracciato una sintesi dei due anni appena trascorsi dal congresso. A partire dal processo di regionalizzazione dell’organizzazione sindacale, Della Luna ha fatto sintesi del lavoro fatto ed ha presentato i nuovi impegni che attendono il sindacato , chiarendo che esiste un unico territorio la Basilicata, e vedere il futuro come il risultato degli avvenimenti e come la logica conseguenza del grande lavoro che tutti insieme – ha detto – dobbiamo fare per rappresentare al meglio i lavoratori e le istanze che tutti i giorni ci rappresentano. Posso affermare con orgoglio che la nostra organizzazione – ha affermato – è in ottimo stato di salute, abbiamo fatto su Matera un importante investimento in risorse umane e strumentazioni di lavoro e ci aspettiamo grandi risultati. Al termine il segretario generale ha proposto come segretario generale aggiunto Donato Rosa per avviare un nuovo percorso che vedrà la UILTuCS sempre più attenta alle problematiche dei giovani e delle donne come la nuova segreteria dimostra. Un cambiamento di paradigma, sociale e culturale, che mette al centro delle nuove dinamiche del mercato del lavoro i giovani e le donne. Il nuovo gruppo dirigente ritiene fondamentale che il ruolo del settore terziario deve rappresentare sempre più il traino dello sviluppo dell’economia regionale anche in virtù di quanto il settore rappresenta sul livello nazionale. Bisogna puntare- continua la nota sindacale- sull’innovazione da mettere a disposizione del settore come strada maestra per puntare allo sviluppo e creare nuova e buona occupazione. Così come, in maniera semplice ed efficace, bisognerà dare valore al territorio lucano promuovendo il patrimonio turistico-culturale presente in regione. Non ci si dovrà più porre di fronte al mercato turistico in maniera timida ed artigianale ma affermare, con orgoglio e determinazione, la storia, le risorse naturali ed il meraviglioso patrimonio architettonico lucano. La UILTuCS di Basilicata ritiene, inoltre, che la stabilità dell’intero settore dei servizi passa anche, se non soprattutto, attraverso una gestione più efficace e trasparente degli appalti pubblici che, nei mesi passati, ha rappresentato la “PRIMA” criticità per centinaia di lavoratrici e lavoratori. Ecco perché si continuerà a chiedere alla parte istituzionale di farsi carico di rappresentare un momento di garanzia, attraverso il coinvolgimento delle OO.SS., per evitare che nei vari cambi di appalto si utilizzino le strade più brevi che hanno come unico effetto quello di peggiorare le condizioni dei lavoratori e la dequalificazione dei servizi al cittadino.
Dic 28