Il comitato ambulanti di Matera che aderisce a Unimpresa Bat commenta in una nota le dimissioni dell’assessore comunale Anna Selvaggi.
Le dimissioni dell’assessore Selvaggi – si legge nel comunicato inviato alla nostra redazione – arrivano prima della risposta sull’accorpamento in via Granulari. Eppure era già tutto pronto, anche la nuova planimetria. Chi ha impedito all’assessore selvaggi di portare a compimento l’operazione? Gli ambulanti delle piazzette: “inseriremo anche questa triste vicenda nel nostro esposto alla magistratura”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione da Unimpresa Bat.
Da novembre dello scorso anno l’Assessore alle Attività Produttive del comune di Matera, Anna Selvaggi, aveva assunto la diretta responsabilità di portare a compimento la delicata operazione di accorpamento del mercato di Matera in via Granulari con l’eliminazione delle piazzette penalizzanti per oltre 75 operatori che hanno visto violati i propri diritti acquisiti. Il comune intese procedere al trasferimento del mercato dal Rione San Giacomo, il 25 aprile 2015, senza tenere conto delle norme vigenti in materia quindi non riconoscendo i diritti acquisiti dagli Operatori. La conseguenza è stata che concessionari di posteggio con decenni di anzianità maturata sul mercato si sono ritrovati nelle piazzette sotto i tralicci dell’alta tensione mentre i più “giovani” sul viale centrale a godere di benefici ottenuti per grazia ricevuta. L’Associazione di Categoria UNIMPRESA e Il Comitato Commercianti Ambulanti Mercato di Matera sono state le Organizzazioni più attive per rimuovere la discriminazione e l’ingiustizia subita dagli Ambulanti delle piazzette. Almeno una decina gli incontri con l’Assessore Selvaggi, con la Dirigente del Settore e il più recente, alcuni giorni fa, con la dott.ssa Iaculli.
Proprio la Dirigente comunale si era impegnata per un ulteriore, definitivo incontro tra il Presidente UNIBAT e l’Assessore Selvaggi. Questo avveniva la mattina del giorno martedì 14 giugno 2016 con un collegamento telefonico tra la Iaculli ed il Presidente Savino Montaruli mentre poche ore dopo l’Assessore Selvaggi si dimetteva.
“Cosa sta succedendo a Matera?” – questa la domanda maliziosa posta da Savino Montaruli, il leader sindacale andriese che si sta battendo strenuamente per il riconoscimento dei diritti violati degli Ambulanti concessionari di posteggio a Matera ed autore anche dell’Esposto.
Lo stesso Montaruli ha aggiunto: “dalle parole di Anna Selvaggi emergono sensazioni che lasciano esterrefatti e di ghiaccio. Quando l’avvocato Selvaggi, nella nota inviata al sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri, dichiara “l’impossibilità di portare avanti il mandato a causa di lacci e lacciuoli e della contrapposta collaborazione di quanti sono deputati alla gestione del Comune” allora la cosa non è di poco conto anzi è gravissima – ha detto Montaruli il quale ha aggiunto: “quando Anna Selvaggi afferma di “sentire il peso di non aver per tempo denunciato gli ostacoli che si sono sovrapposti nell’espletamento del suo incarico affermando che sul piano personale le è stato impedito di svolgere la sua attività di assessore con il piglio con cui conduce l’azienda di famiglia” allora bisogna chiedersi: l’ex assessore al commercio a chi si riferisce? Quando parla di contrapposta collaborazione di quanti sono deputati alla gestione del comune si riferisce all’apparato del personale e dirigenziale dell’Ufficio di riferimento cioè dell’Ufficio commercio? In tutta questa vicenda quanto peso ha avuto la vicenda mercato? Perché ci venne rassicurato che l’accorpamento sarebbe avvenuto immediatamente dopo la realizzazione della bretella stradale, cosa avvenuta già a gennaio scorso, mentre ancora oggi quell’accorpamento non è mai avvenuto, nonostante da settimane girano per il mercato soggetti con in mano planimetrie con la nuova disposizione dei posteggi, che continuano a raccogliere firme degli ambulanti? Chi sta impedendo che avvenga l’accorpamento quindi vengano garantiti i diritti di tutti gli Operatori? Quali interessi particolari si stanno tutelando? Perché sono state disattese le previsioni di cui alla deliberazione sul trasferimento del mercato assegnando posteggi anche a chi non avrebbe dovuto ottenerli? Come mai tanta discriminazione nella nuova disposizione dei posteggi? Perchè anche la nuova disposizione non rispecchia la fotografia della vecchia al Rione San Giacomo?”
Questi e tanti altri sono i quesiti posti dal sindacalista andriese Montaruli il quale ha altresì preannunciato che nell’esposto che sarà presentato alla Autorità competenti saranno inseriti anche questi ultimi elementi di riflessione, comprese le dichiarazioni stampa dell’ex Assessore Selvaggi in modo che vengano accertati ulteriori eventuali elementi di valutazione rispetto ai rapporti interni istituzionali e separazione delle competenze rispetto all’indirizzo politico.
Restano comunque tutti disattesi gli impegni assunti dall’Amministrazione comunale di Matera rispetto a questa vicenda con le Associazioni di Categoria che rigettano il gioco al massacro e il declino di responsabilità di chi deve dare risposte ma che ancora non lo fa.