“Per tutta l’intera giornata di venerdì 4 novembre è stato proclamato sciopero generale che riguarderà tutto il personale dipendente da Poste Italiane Spa sull’intero territorio Nazionale: avrà inizio dalle ore 00,00 fino alle ore 24,00 del 4 Novembre 2016, per i lavoratori turnisti dovrà intendersi dal 1° turno montante sul giorno 04/11/2016 (turno serale del 03/11/2016) all’ ultimo turno del giorno 04/11/2016 (con esclusione del turno serale del 04/11/2016 montante sul 05/11/2016)”.
E’ quanto fanno sapere il segretario generale dell’Ugl Basilicata, Giovanni Tancredi e il segretario provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano per i quali, “l’Ugl unitamente a Slp- Cisl, Slc- Cgil, Failp-Cisal, e Confsal Com hanno proclamato per domani 4 novembre un’intera giornata di sciopero generale delle Poste per fermare la privatizzazione di Poste Italiane e per difendere il futuro di migliaia di dipendenti. Diverse le iniziative previste in Basilicata – aggiungono i segretari Ugl, Tancredi e Giordano – con manifestazioni sia a Potenza che a Matera. Riteniamo veramente grave e, peraltro, antieconomica, l’intera operazione di dismissione da parte dello stato, in considerazione che dal 2002 ad oggi Poste Italiane ha sempre avuto bilanci positivi e ha versato consistenti dividendi al ministero del Tesoro, azionista di riferimento. A maggior ragione per il ruolo infrastrutturale ritenuto strategico di Poste Italiane. Una privatizzazione totale di Poste italiane – concludono i sindacalisti – mette in discussione non solo anni di sacrificio e di lavoro dei dipendenti profusi per darle una dimensione d’impresa tra le più importanti in Italia, ma anche il futuro svolgimento del servizio universale, l’unitarietà dell’azienda e la sua tenuta occupazionale. Per tale motivo domani è necessario che anche dalla Basilicata ci sia una forte mobilitazione unitaria”.