Si è svolta presso la sede dell’Edlicassa Basilicata a Matera l’assemblea del direttivo Feneal (Federazione Nazionale dei Lavoratori Edili ed Affini)-Uil della provincia di Matera. Erano presenti, tra gli altri, il segretario nazionale Angelo Catalano e il segretario provinciale Feneal Valeriano De Licio.
Unico punto all’ordine del giorno l’approvazione del rendiconto finanziario 2012 della categoria aderente alla Uil che tutela i lavoratori impegnati nel campo dell’edilizia e affini. Prima di procedere con la discussione il sindacato ha consegnato una targa alla famiglia di Nino Losito, componente della rsu presso l’azienda Natuzzi prematuramente scomparso.
Il segretario nazionale di Feneal-Uil Angelo Catalano nel corso del suo intervento ha tracciato il preoccupante quadro politico scaturito dalle ultime elezioni: “C’è un attacco profondo alle forme associative – ha dichiarato in apertura Catalano – e mi riferisco ai partiti e ai sindacati, che sono i luoghi dove la democrazia storicamente si è sempre affermata. Non ha caso la neo-presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini ha dichiarato che chi attacca partiti e sindacati attacca la democrazia del nostro Paese. Io credo che il dissenso in qualsiasi forma associativa sia importante perché ha una forte valenza democratica. La Feneal, che si occupa di tutelare in particolare i lavoratori del comparto edile, vuole lanciare un segnale chiaro a chi dovrà formare un nuovo governo. E’ evidente in questo momento la distanza tra lavoratori e politica perché in una fase di forte recessione economica l’emergenza principale riguarda il tasso elevato di disoccupazione. Tutti sanno che il lavoro garantisce la dignità ai cittadini e quando il lavoro non c’è subentra la disperazione. Al nuovo governo che sarà formato, qualsiasi esso sia, chiederemo più lavoro e meno tasse sul lavoro e soprattutto auspichiamo che il governo possa durare. Non vogliamo un governo e basta. Vogliamo certezze perché il mondo del lavoro non può più attendere. Poi se sarà un governo di larghe intese o un governo composto da una parte dei partiti presenti in Parlamento a noi non interessa. L’importante è fare presto perché non possiamo sprecare anche il 2013. Se si sprecherà anche questa occasione il rischio è di tornare alle urne e ritrovarsi con una situazione ancora più complicata di quella attuale. Per quanto riguarda il nostro sindacato devo dire che noi viviamo di consenso e in questo momento abbiamo le possibilità per crescere. Del resto la nostra missione è quella di tutelare i lavoratori. Per questo voglio ricordare che siamo stati tra i fautori di un nuovo modo di concepire i rapporti tra i sindacati. Abbiamo sempre sostenuto che i lavoratori devono essere al centro delle politiche fiscali, contrattuali e dei diritti e ognuno deve svolgere il proprio ruolo. Pertanto credo che un sindacato debba offrire servizi sempre più efficienti. Filca e Fillea, i nostri competitors, hanno più sedi ma noi allargando le maglie e applicando la politica delle reti in simbiosi tra camera sindacale e istituti di categorie abbiamo le potenzialità per crescere ancora di più”.
Il segretario provinciale di Feneal-Uil Valeriano De Licio ha fatto il punto sull’attività svolta dal sindacato sul territorio: “Siamo in buona salute e affrontiamo il 2013 con la consapevolezza che stiamo vivendo un periodo molto difficile ma proprio in questo momento il ruolo del sindacato deve essere più incisivo. Dal punto di vista politico-istituzionale lavoreremo per garantire un’efficiente utilizzo dell’accordo di programma per il rilancio dell’area murgiana, per favorire e migliorare le infrastrutture presenti sul territorio e per sostenere le imprese del manifatturiero, un settore che negli ultimi anni ha pagato più di tutti la crisi internazionale e che va assolutamente valorizzato per non disperdere le professionalità del nostro territorio”.
La fotogallery di www.SassiLive.it del direttivo Feneal Uil a Matera (foto www.sassilive.it)