Si è riunito a Matera il direttivo provinciale materano dell’Ugl, il sindacato guidato dal Segretario territoriale Pino Giordano, che si sta strutturando in provincia in maniera sempre più capillare.
Nella nostra provincia, questa fase organizzativa si muove in due direzioni: in primo luogo, con i referenti zonali che parteciperanno ai lavori sindacali nei comuni di appartenenza, per individuare e risolvere i tanti problemi che attanagliano il mondo del lavoro con l’obiettivo di dare rappresentanza alle istanze della provincia. In particolare al tema dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, l’Ambiente ed Energia, di Trasporti e Mobilità, di Attività produttive e Sviluppo economico, di Sport e Giovani, di Disabilità e Pari opportunità, di Enti Locali e Montagna. In secondo luogo, il direttivo ha formalizzato un’organizzazione funzionale, con l’obiettivo di coordinare al meglio le proprie attività individuando i responsabili ad assume la delega al Tesseramento, il referente incaricato dell’Organizzazione, chi coordinerà l’attività dei Gruppi Territoriali, chi si occuperà di comunicazione e di giovani e, infine, un referente oltre che al Segretario Provinciale, che coordinerà sindacalmente nelle amministratori locali e Istituzioni. L’incontro è stato anche l’occasione per un aggiornamento sulle dinamiche nazionali, soprattutto, per programmare le prossime attività in provincia.
“È una grande soddisfazione per me” – dichiara Giordano – “guidare una squadra così compatta e coesa, che mira ad allargarsi e a creare sinergie sul territorio. Credo che la partecipazione appassionata a un progetto sindacale nuovo, libero da qualsiasi schema politico, e che tanto ha da dare e da testimoniare non sia qualcosa di scontato. Entrare in Ugl non è scegliere ciò che si è sempre fatto, non è scegliere di salire sul carro del vincitore (come si vede fare in giro), iscriversi in Ugl significa mettersi in gioco, rimboccarsi le maniche e lavorare per costruire un futuro in grado di dare risposte ai problemi che oggi attanaglia il mondo del lavoro, le famiglie, i giovani, i pensionati, dove la società e la politica troppo spesso non affrontano o, quantomeno, avere la speranza di impegnarsi per niente di meno nel tutelare il bene comune che oggi si chiama Lavoro”. E continua Giordano “in Ugl Matera ognuno che si iscrive può e deve sentirsi il benvenuto, l’unico denominatore comune, realmente importante, è la voglia di impegnarsi per il benessere della nostra comunità materana. Il coinvolgimento di lavoratori, tutti capaci, all’interno degli organi dell’Ugl Matera è garanzia di competenza al servizio dell’occupazione, della produzione e del rilancio di una provincia che si sta’ abbandonando a se stessa senza miraggi di investimenti e di sviluppo industriale. Ci vorrebbe poco, un esempio? Basti solo mettere in rete i sindaci dei comuni materani per una visione strategica e che irradi tutto il territorio, a partire dalla Città dei Sassi passando soprattutto per il Metapontino, oggi rappresentativo di un’area matura nel settore turistico, per creare impiego. In poche parole – conclude Giordano – il territorio di Matera è pronto a tutti i livelli, imprenditoriale e strutturale avendo tutte le carte giuste per qualsiasi tipo d’opportunità che è lavoro, sviluppo, occupazione”.