Valorizzare il territorio e le sue tipicità facendo leva sui punti di forza distintivi: ossia cibo, aree rurali e agricoltura partendo dalla tradizione come elemento di forte caratterizzazione. Su questi asset si focalizza la tre giorni a Matera, da domani 16 giugno fino a domenica 18, in occasione dell’evento organizzato dalla Consulta dei Distretti del Cibo, sul tema “Il Patto per promuovere le aree del nostro Paese tramite il buon cibo, la bellezza del paesaggio e l’unicità del Patrimonio culturale materiale e immateriale”.
Esperti del settore e professionisti in vari ambiti sottolineeranno progetti, proposte, attività in itinere per incrementare turismo ed economia, sostenere la rinascita delle aree rurali e valorizzare le tradizioni agricole come volano per la crescita. Serve un nuovo punto di vista. E da questa consapevolezza si avvia un confronto che vedrà alternarsi relatori da tutta Italia.
L’appuntamento è dunque a venerdì 16 giugno. In apertura, alle ore 11, nella sede della APT in piazza Vittorio Veneto Matera, verrà inaugurata la mostra fotografica sui paesaggi rurali di interesse storico e presentata La guida di Repubblica, dedicata alla regione Basilicata.
Interverranno: Angelo Barone, presidente Consulta Nazionale Distretti del Cibo, Gianni Capalbi, presidente Distretto Colline e Montagne Materane, Domenico Bennardi, sindaco di Matera, Piero Marrese, presidente Provincia di Matera, Vito Bardi, presidente Regione Basilicata, Domenico Castellaneta, capo redattore “La Repubblica” – Bari, Antonio Nicoletti, direttore APT Basilicata, Patrizia Lusi, presidente Associazione dei Paesaggi Rurali d’Interesse Storico (PRIS).
E subito, nel pomeriggio, a partire dalle 15 al Centro Culturale CASA CAVA di Matera, verrà avviata la prima sessione di lavoro: “Il paesaggio agricolo per lo sviluppo economico e sociale dei territori” durante la quale verranno presentati il Centro Studi dalla Consulta dei Distretti del Cibo e il Primocorso di Alta Formazione sul Paesaggio Agricolo, frutto della collaborazione con il Comune Cavriglia (AR) e il Distretto Rurale Del Valdarno Superiore. ( in allegato programma dettagliato).
L’evento sarà l’occasione per presentare il Centro Studi dalla Consulta dei Distretti del Cibo e il 1° corso di Alta Formazione sul Paesaggio Agricolo frutto della collaborazione con il Comune Cavriglia (AR) e il Distretto Rurale Del Valdarno Superiore.
L‘iniziativa, nata dalle indicazioni della Commissione UE su una Visione di lungo termine sul futuro delle aree rurali e dalla Conferenza del Patto Rurale dello scorso anno a Bruxelles, sarà l’occasione per mettere al centro il futuro delle aree rurali con le proprie produzioni agroalimentari tradizionali, i paesaggi agricoli contestualizzati nel progetto GIAHS della FAO e nel Patrimonio Immateriale quali strumenti di sviluppo.
Un evento che si inserisce nell’ambito della Giornata nazionale dei Distretti del Cibo e dalla Giornata Mondiale della Gastronomia Sostenibile, realizzata in collaborazione con La Rete Rurale Nazionale, il CREA- PB (Centro Politiche e Bioeconomia), il DAGRI dell’Università di Firenze e la sua Cattedra Unesco sul paesaggio agricolo, l’Associazione dei Paesaggi Rurali d’interesse Storico (PRIS), l’Associazione dei Beni italiani Patrimonio Mondiale, l’Istituto centrale per il patrimonio immateriale del MIC, la Comunità Emblematica Unesco sulla Dieta Mediterranea di Pollica, i rappresentanti dell’European Rural ParliamentItaly – con il patrocinio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Anci, Regione Basilicata, Provincia e Comune di Matera e Apt Basilicata.
Nei due giorni successivi:
Sabato 17 giugno, a partire dalle 9.30 si svolgerà la seconda sessione curata dal CREA –PB nell’ambito delle attività del programma Rete Rurale Nazionale, “I Distretti per lo sviluppo agricolo e rurale locale”. Sarà un momento di confronto sul ruolo strategico dei distretti nell’ambito della Politica Agricola UE per favorire la crescita dei sistemi produttivi e lo sviluppo equilibrato delle zone rurali. Seguirà “L’agorà delle Comunità Rurali” e un focus su “Paesaggio Agrumicolo e Agricoltura Sociale”, a cura di Simona Riccio, esperta in comunicazione e informazione digitale. Sabato pomeriggio l’ultima sessione “Turismo tra la bellezza dei paesaggio agricoli e rurali e l’unicità del nostro Patrimonio Culturale nella Ruralità” sarà dedicata a “Il patto per promuovere l’Italia del buon cibo con la bellezza del paesaggio rurale e l’unicità del patrimonio culturale”.
Domenica 18 giugno, in occasione della Giornata Nazionale dei Distretti del cibo e della Giornata internazionale della Gastronomia Sostenibile indetta dall’ONU dal 2016, si terrà un “Focus sulla Dieta Mediterranea e sui sistemi locali del cibo”. All’iniziativa parteciperà il poeta e paesologo Franco Arminio. Hanno voluto dare il proprio sostegno inoltre, l’attrice Vanessa Scalera e il musicista Paolo Fresu.
Nel corso della giornata si svolgerà l’evento “la Cultura Gastronomica e la sua sostenibilità” legata alla gestione dello spreco alimentare al Centro Mensa della Fraternità “Don Giovanni Mele” e diverse attività che coinvolgono Slow Food Matera, i produttori e diverse startup. Collegato con l’evento di Matera, poi, il “SALE S. Ambrogio Festival” che dal 15 al 18 Giugno a Firenze, promuoverà la Cultura della Gastronomia Sostenibile e il modello dei Distretti del Cibo nella memoria dello Chef Fabio Picchi con tutti i fiorentini. Pranzo con i prodotti dei territori dei Distretti del Cibo a favore delle famiglie e persone indigenti della Comunità