“Grande soddisfazione” è stata espressa dalla Confartigianato, dalla Confesercenti e dalla CIA per il riconoscimento, da parte del Ministero dei Beni Culturali, del Distretto di Turismo Rurale “Terre di Aristeo”. Le tre Organizzazioni di categoria, in qualità di soggetti proponenti privati, hanno, sin da subito, condiviso la proposta progettuale con capo-fila l’Unione dei Comuni dell’Alto Bradano volta alla realizzazione di un grande attrattore turistico con valenza strategica per lo sviluppo economico e sociale dell’area nord della Basilicata. Migliaia di imprese del comparto dell’artigianato, del commercio e dell’agricoltura – si legge in una nota – potranno migliorare l’efficienza nell’organizzazione e nella produzione di servizi per la realizzazione di questo distretto turistico rurale qualificato. Il turismo rurale basato sulle identità storico – ambientali locali e le produzioni tipiche artigianali e agricole – sostengono Confartigianato, Confesercenti e Cia – rappresenta uno strumento di crescita e sviluppo locale specie per le piccole e medie imprese in quanto coinvolge direttamente gli attori sociali del territorio. Per l’Alto Bradano diventa l’opportunità che aspettavamo per dimostrare che il turismo è una ricchezza che vale più della Fca di Melfi. Adesso – concludono – si deve puntare ad un collegamento stretto con i programmi di Matera 2019.
Mar 15