Riprende domani, dopo 5 anni, il traffico container al porto di Taranto, con l’approdo alla banchina di una nave feeder del gruppo turco Yilport, nuovo concessionario del molo polisettoriale, e della compagnia Cma Cga. Il feeder intramediterraneo toccherà Taranto due volte la settimana. Un secondo arrivo è previsto per il 15 luglio. La società San Cataldo Container Terminal del Gruppo Yilport e i sindacati hanno raggiunto un accordo che garantisce l’inizio delle attività e l’impiego di oltre 70 dei circa 500 lavoratori della ex Taranto container terminal (Tct), poi presi in carico dall’agenzia portuale per il lavoro Taranto Port Worker Agency.
Il piano industriale di San Cataldo Container pre-Covid stabilisce la ricollocazione graduale di tutti i lavoratori.
“Siamo certi di aver aperto la strada a un dialogo lungo e costruttivo – spiega in una nota la general manager San Cataldo, Raffaella Del Prete – utile a costruire importanti relazioni con il territorio, con un graduale ingresso di lavoratori nella Taranto Port Worker Agency e, nel contempo implementando e adeguando i servizi offerti dalla San Cataldo Container Terminal”.
Lug 11