E-distribuzione Basilicata, Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec-Uil: “Lavoratori in sciopero per un mese”. Di seguito la nota integrale.
Parte oggi 23 ottobre lo sciopero di un mese del lavoro straordinario in E-Distribuzione a seguito dello stato di agitazione proclamato nei giorni scorsi.
Le segreterie regionali di Filctem-Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec-Uil esprimono forte preoccupazione in merito alla miope e intransigente posizione assunta dall’azienda sui temi oggetto della vertenza, rilevando la mancanza di una visione strategica e complessiva sul piano industriale, organizzativo e soprattutto occupazionale.
La ormai cronica carenza di personale determina situazioni e episodi al limite delle norme di sicurezza a causa degli insostenibili ritmi lavorativi. La soluzione non è esternalizzare attività con il solo scopo di privilegiare logiche economico-finanziarie quando bisognerebbe, invece, irrobustire gli organici e il presidio del territorio per scongiurare il rischio di disperdere esperienze e professionalità e di perdere quella vocazione industriale che la più grande azienda di distribuzione di energia elettrica d’Italia dovrebbe mantenere per assicurare al paese la qualità del servizio che merita la fase di ripartenza post-emergenza covid-19.
Non condividiamo affatto la volontà di cedere all’esterno attività “CORE” come le manovre di esercizio, poiché ravvisiamo una profonda contraddizione rispetto alla posizione comune (azienda e sindacato) assunta di recente rispetto alle previsioni dell’art. 177 del codice degli appalti che prevede l’obbligo (solo rinviato) di cedere all’esterno l’80% dei lavori affidati in concessione governativa.
Sono state programmate assemblee del personale che si svolgeranno, a partire dalla prossima settimana, anche all’aperto e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anti-covid, rispettando la divisione in cellule delle unità operative sul territorio della Basilicata.
Ott 23