Non solo ammortizzatori sociali, che soprattutto nel difficile periodo di pandemia Covid19 sono stati fondamentali per lavoratori artigiani e titolari di imprese, ma anche tanta formazione, nuove prestazioni per tutelare la salute e promuovere il benessere ed attività per la sicurezza nei posti di lavoro: sono i risultati tangibili della bilateralità che è un principio fondante delle relazioni sindacali nell’artigianato. Tale principio ha dato vita ad importanti strumenti – Fsba, SanArti, Fondoartigianato, Opna – che, pur operando autonomamente in ambiti diversi, trovano nel sistema della bilateralità del comparto un solido punto di riferimento e in particolare di servizi per il welfare aziendale. Sono questi i temi al centro degli Stati Generali della Bilateralità nel comparto artigiano della Basilicata, evento in programma il 22 marzo prossimo (Giubileo Hotel, Rifreddo, ore 9,30), promosso dall’Ebab (Ente Bilaterale per l’Artigianato in Basilicata)
Nello specifico, significativa è l’attività del Fsba (Fondo di Solidarietà Bilaterale Alternativo per l’Artigianato) che costituisce una componente essenziale del nuovo welfare ed è stato istituito dalle Parti Sociali Nazionali (Confartigianato, CNA, Casartigiani, C.L.A.I.I., CGIL, CISL, UIL) in attuazione dell’articolo 3, comma 14, della legge n.92/2012 (Riforma Fornero) e dell’art. 27, del d.lgs n.148/2015. La bilateralità ha anche un aspetto sociale importante perché garantisce, come avvenuto durante la pandemia, copertura salariale a chi vive un momento di difficoltà. Ogni prestazione erogata dal Fondo prevede la gestione a carico dello stesso, dei contributi previdenziali, che vengono erogati direttamente all’INPS, grazie alle sinergie e alle procedure consolidate con l’Istituto.
Per la formazione il Fondoartigianato ha stanziato risorse per oltre 9 milioni di euro di cui 7 milioni destinati a Progetti a voucher per il sostegno dei lavoratori in ammortizzatori e 2 milioni a Progetti a sportello sempre per il sostegno dei lavoratori in ammortizzatori. E’ il primo Fondo autorizzato dal Ministro del Lavoro, con decreto del 31 ottobre del 2001. Un risultato importante per le parti sociali dell’Artigianato da anni impegnate nel campo della formazione. Il Fondo Artigianato Formazione promuove, realizza e diffonde iniziative di formazione continua all’interno di piani formativi elaborati in sede di dialogo sociale, volte alla valorizzazione delle risorse umane ed allo sviluppo dei settori di attività dell’artigianato delle piccole e medie imprese. Il Fondo Artigianato Formazione si pone, quindi, come obiettivo quello di favorire le condizioni per rendere possibile lo sviluppo delle pratiche formative che qualificano ulteriormente il lavoro dell’artigianato e delle PMI nel sistema delle politiche del lavoro. La formazione continua costituisce infatti il fattore determinante per il miglioramento delle funzioni strategiche funzionali a gestire il cambiamento, l’innovazione organizzativa dell’impresa e l’adeguamento delle sue strategie commerciali, il consolidamento della sua presenza sul mercato, nonchè la crescita delle competenze dei lavoratori e delle loro prospettive professionali.
SanArti è invece il Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa per i Lavoratori dell’Artigianato. È stato costituito nel 2012 in attuazione dell’accordo interconfederale del 21 settembre 2010 e dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro sottoscritti dalle Parti Sociali fondatrici: le organizzazioni imprenditoriali dell’Artigianato – Confartigianato Imprese, CNA, Casartigiani, C.L.A.A.I. e le organizzazioni sindacali confederali dei lavoratori CGIL, CISL e UIL. Oggi rappresenta il terzo fondo in Italia grazie ai suoi 600.000 iscritti che comprendendo lavoratori e titolari di micro e piccole imprese, che costituiscono la parte principale del tessuto produttivo italiano. Grazie al ruolo ricoperto e ad una presenza capillare con oltre 1.400 sportelli distribuiti su tutto il territorio nazionale, il Fondo ha potuto offrire il proprio contributo anche e soprattutto nei momenti di difficoltà che il Paese ha attraversato in questi dieci anni. Dagli eventi sismici che hanno funestato il Centro Italia, ai terribili due anni di pandemia causata dal Covid-19, che hanno visto San.Arti. impegnato in prima linea grazie ai 7 milioni di euro di prestazioni erogate per contrastarne gli effetti.
Infine l’Opra (Organismo Paritetico Regionale Artigianato) si occupa di rafforzare la sicurezza sui luoghi di lavoro nel settore artigiano. Negli ultimi anni si è finalmente posta attenzione al problema della sicurezza nei luoghi di lavoro. Un’attenzione crescente, sia perché il problema è oggettivamente serio, sia perché il legislatore ha posto sempre maggiore riguardo all’adozione di leggi significative in merito.
Di questi temi si occuperanno gli Stati Generali della Bilateralità nel comparto artigiano della Basilicata, evento in programma il 22 marzo prossimo (Giubileo Hotel, Rifreddo, ore 9,30), promosso dall’Ebab (Ente Bilaterale per l’Artigianato in Basilicata) a conclusione dell’ “Ebab in Tour” per tracciare insieme il futuro dell’artigianato lucano.