Le tipicità ed eccellenze agroalimentari lucane hanno “sfilato” sul Nora II lo yacht della famiglia Gucci, simbolo dell’alta moda italiana, sulle rotte della Magna Grecia. E’ l’iniziativa-regata partita da Policoro per iniziativa di Cia, Agia e Circolo Velico Lucano in prosecuzione del Villaggio delle Tipicità promosso nell’estate 2016 sempre a Policoro. In questa occasione a sfilare tra poppa e prua i prodotti più importanti della nostra agricoltura per sottolineare l’importanza del rapporto cibo-territorio, che non sempre riesce ad esprimere il suo valore e garantire un giusto reddito agli agricoltori. Con in più il significato dell’abbinamento moda-agricoltura entrambi simboli più conosciuti del made in Italy e che spingono in alto l’export come testimoniano i più recenti dati Istat. CIA, AGIA e Circolo Velico Lucano hanno inteso rafforzare l’impegno a integrare sempre più promozione turistica con la promozione enogastronomica perché i colori e le emozioni del mare che una vacanza sullo Jonio riescono a dare si sposano con i sapori e i gusti della terra che il Metapontino è in grado di offrire. Non solo una vetrina delle produzioni di qualità del Metapontino che – come si sottolinea in una nota – sono conosciute in tutto il mondo e apprezzate dai turisti che d’estate vengono qui in vacanza ma anche un’ulteriore occasione di promozione e valorizzazione per invogliare i turisti a portarsi a casa come souvenir un prodotto del Metapontino.
“C’è un’agricoltura silente mossa da un profondo senso etico, che trae la sua forza dalla diversità produttiva, dalla vocazione multifunzionale dell’azienda agricola e dal rapporto fiduciario tra consumatori e agricoltori”. Per la Cia bisogna superare “i falsi luoghi comuni e riflettere su numeri e valori di un modello che potrà essere vincente: almeno 4 milioni di consumatori italiani chiedono negozi di prossimità, prodotti sani e tradizionali e cercano un rapporto diretto con chi realizza quegli alimenti che finiranno nel loro piatto. Tradotto in cifre parliamo di un movimento annuo superiore ai 30 miliardi di euro, tra vendita diretta, agriturismo, e attività connesse.
Il “Villaggio delle tipicità”, nato dal protocollo tra Cia e Circolo Velico Lucano, si conferma un vero e proprio incubatore delle tipicità del territorio lucano.
Prossima tappa l’evento “La Spesa in campagna” che sarà realizzato in forma itinerante su spiagge del Metapontino.
C’è bisogno e lo stiamo ripetendo da tempo – dice Nicola Serio, presidente Cia – di fare rete e di far crescere insieme il turismo di qualità con i prodotti agro-alimentari di qualità che sono il formidabile richiamo per Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
